Piani con pubblicità scelti dall’88% degli abbonati video privilegiati

Il recente rapporto della società di analisi della TV digitale IA offre un’analisi approfondita delle tendenze emergenti nel settore dello streaming, con particolare attenzione alle strategie delle piattaforme di video on demand (SVOD). Il documento mette in evidenza l’incremento degli abbonamenti supportati dalla pubblicità e l’importanza crescente di eventi dal vivo, come parte dell’offerta di Netflix. Inoltre, si analizza il ruolo preminente di YouTube nel contesto dello streaming, fornendo utili informazioni sulle abitudini degli utenti.
svod: crescita degli abbonamenti pubblicitari
Secondo le previsioni di Digital I, entro la conclusione del quarto trimestre 2024, il 88% degli abbonati ai servizi video premium in Nord America, America Latina, APAC ed Europa opterà per piani che includono pubblicità. Nello specifico, Disney+ presenta una quota del 35%, seguita da Netflix con 26% e massimo al 22%. Gli utenti senza interruzioni pubblicitarie tendono a consumare mediamente 1,2 volte più contenuti rispetto a quelli con abbonamento pubblicitario.
contenuti più popolari tra gli abbonati
In questo contesto, titoli come Grey’s Anatomy si posizionano ai vertici delle seconde ore viste sugli account pubblicitari di Netflix, Prime Video, Max e Disney+. Prime Video mostra risultati positivi anche con opere come Attraverso, Anelli di potere e Quello rosso, generando un significativo numero di ore visualizzate principalmente da utenti con piani pubblicitari.
eventi dal vivo: strategia efficace per netflix
L’introduzione di eventi dal vivo ha dimostrato di attrarre un vasto pubblico; ad esempio, le partite natalizie della NFL e il match tra Jake Paul e Mike Tyson hanno registrato oltre il 94% degli spettatori che guardano eventi in diretta. Quest’ultimo incontro ha portato a Netflix ben 457.000 nuovi abbonati nell’ultimo trimestre.
youtube: crescita esponenziale nel panorama video
Dall’inizio del 2022 fino a novembre 2024, la percentuale del tempo dedicato a video della durata superiore ai 30 minuti su YouTube è aumentata dal 53% al 68%. I video brevi continuano a mantenere alta la loro popolarità; infatti, il 90% dei contenuti visualizzati sono brevi clip.
dati giapponesi su youtube
Nell’ultimo trimestre del 2024, gli utenti attivi giapponesi hanno trascorso mediamente 214 minuti al giorno su YouTube, superando significativamente i soli 67 minuti su Netflix. Altri dati mostrano che gli utenti sudcoreani hanno visionato circa 210 minuti, mentre negli Stati Uniti si registrano medie rispettive di 117 minuti su YouTube contro i 97 minuti su Netflix.
preferenze dei consumatori: focus su italia e spagna
Nelle nazioni europee come Spagna e Italia emerge una preferenza per Netflix rispetto a YouTube. In Spagna ad esempio gli utenti dedicano in media 92 minuti alla visione su Netflix contro soli 62 minuti su YouTube.
giovani nel regno unito: tendenze significative
Sono stati condotti studi sui giovani adulti (18-24 anni) nel Regno Unito che rivelano un consumo medio giornaliero pari a 108 minuti su YouTube, superando i 98 minuti su Netflix. Inoltre, il 60% dei video visualizzati da questo gruppo demografico avviene tramite dispositivi mobili.
Tali dati rappresentano indicazioni fondamentali sul futuro dello streaming e sottolineano l’importanza dell’innovazione nelle dinamiche sempre mutevoli delle abitudini di consumo.