Perché Non Dovresti Perdere l’Entusiasmo per il Nuovo Virtua Fighter

Contenuti dell'articolo

Alla recente fiera CES 2025 è stato presentato un nuovo titolo della famosa serie di videogiochi, Virtua Fighter. Anche se il trailer non ha mostrato immagini di gioco autentiche, ha fornito un concetto preliminare su come potrebbe configurarsi Virtua Fighter 6. È stato messo in risalto un uso significativo dei colpi potenti e delle tecniche di difesa, elementi caratteristici di questa serie. Sebbene l’esperienza di gioco non risulti sempre affascinante per il pubblico generalista, è estremamente divertente per i veri appassionati di giochi di combattimento.

virtua fighter: fondamentale e non spettacolo

giochi mentali superano combo e puncchi

Nel trailer di pre-sviluppo, la maggior parte delle mosse di Akira sono semplici colpi e difese. Tali mosse sono ulteriormente categorizzate in colpi alti, medi e bassi. A differenza di molte combinazioni ampie, ogni attacco in Virtua Fighter infligge un danno significativo. Questo è ben rappresentato quando il primo giocatore sbatte l’avversario contro alcune casse di legno, causando danni superiori al 50% della barra della vita.

L’uso corretto delle mosse in Virtua Fighter risulta fondamentale, spesso cercando di indurre l’avversario a commettere un errore per poi punirlo con la giusta reazione. Una scelta errata di attacco e il conseguente errore comporteranno quasi sempre la perdita del round, scoraggiando così il tocco casuale. Sebbene esistano combo, sono limitate a tre o quattro colpi, contrariamente a titoli come Street Fighter e Tekken, dove si vedono lunghe sequenze di combo o un’ampia dipendenza da mosse speciali spettacolari.

personaggi di virtua fighter in dead or alive 5

similitudini tra le due serie

Inaspettatamente, vari personaggi di Virtua Fighter sono apparsi in Dead or Alive 5 e nei suoi aggiornamenti. Questo è iniziato con Akira Yuki, Pai Chan e Sarah Bryant inclusi nel gioco base, seguiti da Jackie Bryant in DOA5: Ultimate. Nonostante Team Ninja non abbia cercato di affollare il gioco con personaggi non affini, i due titoli condividono una base simile, benché con sistemi supplementari che li differenziano.

Sia Virtua Fighter che Dead or Alive pongono forte enfasi sui giochi mentali e sul cercare di ingannare l’avversario. Il secondo titolo incoraggia un approccio più difensivo per uscire da situazioni sfavorevoli, dove i giocatori possono trovarsi in una posizione critica, incapaci di reagire. L’input di una corretta difesa o di un “sabaki” permette di sfuggire o persino contrattaccare.

La principale differenza risiede nella maggiore mobilità aerea di Dead or Alive rispetto a Virtua Fighter. Alcuni personaggi, come i noti ninja Kasumi e Ryu Hayabusa, tendono ad eseguire attacchi aerei. Nella maggior parte dei casi, si assiste a molte situazioni di lancio, impedendo all’avversario di colpire il suolo.

Nonostante ciò, i fan devoti di Dead or Alive e coloro in cerca di maggiore equilibrio rispetto a Tekken dovrebbero tenere d’occhio ulteriori novità su Virtua Fighter. Anche se le immagini di gioco finali potrebbero non corrispondere a ciò che è stato mostrato nel trailer di CES 2025, si possono comunque prevedere elementi simili nel design finale. Inoltre, Ryu Ga Gotoku Studio potrebbe apportare qualche innovative elemento ispirato a Like A Dragon o Judgment.

Rispondi