Perché il grande viaggio non ha funzionato mentre il menu sì

analisi critica di “A Big Bold Beautiful Journey”: punti di forza e debolezze
Il film “A Big Bold Beautiful Journey”, diretto da Kogonada e scritto da Seth Reiss, si presenta come un’opera dal concept affascinante che esplora il tema dell’amore attraverso un approccio fantastico e surreale. Nonostante le aspettative generate dalla presenza di attori di rilievo come Margot Robbie e Colin Farrell, il lungometraggio ha incontrato difficoltà a livello critico, principalmente a causa di alcune scelte narrative poco convincenti.
problemi narrativi e caratterizzazione dei personaggi
una trama che fatica a convincere sul piano emotivo
Sebbene il film disponga di elementi promettenti, tra cui un’ambientazione suggestiva e un cast talentuoso, la narrazione soffre di una struttura troppo semplice e poco approfondita. La storia ruota attorno a Sarah e David, due protagonisti che si incontrano in circostanze casuali durante un matrimonio. La loro relazione viene esplorata attraverso viaggi in porte misteriose, simbolo dei loro rimpianti e dolori passati. I personaggi risultano troppo generici, con caratteristiche esterne ridotte alla semplice descrizione di “insicuri nell’amore” o “solitari”.
La mancanza di dettagli sulla loro vita privata, professionale o sui desideri più profondi rende difficile empatizzare con loro. Le conversazioni tra i due tendono ad essere ripetitive e prive di reale sviluppo emozionale, portando l’interesse dello spettatore a calare progressivamente.
difetti nello script rispetto ad altre opere dello stesso sceneggiatore
Sebbene Seth Reiss abbia dimostrato grande abilità nel realizzare sceneggiature coinvolgenti in film come The Menu, in questa occasione il suo lavoro risulta meno efficace. La differenza principale risiede nella capacità del copione di creare personaggi credibili e complessi: in A Big Bold Beautiful Journey, invece, i protagonisti sembrano delle caricature prive di spessore.
confronto tra “A Big Bold Beautiful Journey” e “The Menu”
elementi condivisi ma esiti diversi
Entrambe le pellicole condividono una forte componente narrativa basata su archetipi sociali e culturali. In particolare, The Menu si distingue per la sua capacità di rendere ogni personaggio estremamente realistico grazie a dialoghi precisi ed efficaci che rivelano le sfumature della personalità. Questo permette al pubblico di identificarsi anche con personaggi stereotipati.
D’altro canto, A Big Bold Beautiful Journey fallisce nel conferire ai suoi protagonisti quella stessa profondità, rendendo la storia meno coinvolgente e più prevedibile. La mancanza di un focus sui dettagli personali impedisce una reale connessione emotiva con lo spettatore.
valutazione complessiva del film
Sebbene il progetto abbia tutte le carte in regola per diventare un’opera originale nel panorama cinematografico contemporaneo — grazie anche alla qualità tecnica delle riprese — la carenza nella scrittura dei personaggi compromette l’efficacia complessiva del prodotto finale. Il risultato è una pellicola che tenta di mescolare commedia romantica con elementi fantastici senza riuscire a trovare un equilibrio convincente.
Membri del cast:- Margot Robbie
- Colin Farrell
- Kogonada (regista)
- Seth Reiss (sceneggiatore)
- Bradley Thomas (produttore)
- Youree Henley (produttore)
- Ryan Friedkin (produttore)