Perché i Papi Scelgono Nomi Specifici? Il Significato Dietro la Tradizione del Conclave

Significato del nome Innocenzo nel film Conclave
Il regista Edward Berger chiarisce il motivo per cui il cardinale Benitez, alla fine del film Conclave, decide di adottare il nome di Innocenzo. Ispirato dal romanzo di Robert Harris, il film racconta l’elezione di un nuovo Papa da parte di un’assemblea di cardinali. Durante l’azione, diversi candidati vengono esclusi a causa di uno scandalo, spalancando la strada a un outsider, il cardinale Benitez, interpretato da Carlos Diehz, un enigmatico religioso con un passato a Kabul.
Le motivazioni del regista
In un’intervista, Edward Berger ha spiegato che il nome di Innocenzo rappresenta “una purezza priva di pregiudizi”, un concetto associato all’innocenza dei bambini. Questa scelta riflette la personalità di Benitez, un personaggio che si presenta al mondo con una mente aperta e senza preconcetti, prima di essere influenzato da esperienze sociali negative.
Il contesto storico del papato Innocenzo
La scelta del nome Innocenzo non è inusuale, dal momento che 13 Papi nella storia hanno optato per questo titolo. L’ultimo a farlo è stato Papa Innocenzo XIII, che ha governato dal 1721 al 1724. Questa tradizione e la scelta di Benitez di usare tale nome sono in linea con la sua caratterizzazione come figura positiva e una boccata d’aria fresca in un contesto intriso di scandali e intrighi.
La figura del cardinale Benitez e il suo ruolo nel film
Nel film, il cardinale Benitez emerge come una figura gentile in contrasto con i cardinali circostanti, che sono coinvolti in dinamiche politiche e scandalistiche. All’inizio del film, il cardinale Lawrence, interpretato da Ralph Fiennes, sottolinea l’importanza del dubbio e della fede, pregando per un Papa capace di oscillare tra certezza e incertezze.