Paul Schrader Incantato da The Apprentice: Perché Ha Abbandonato la Sala Prima della Fine?

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il film the apprentice: un’opera controversa su donald trump

Il film The Apprentice, dedicato alla figura di Donald Trump, ha catturato l’attenzione tanto del pubblico quanto degli esperti del settore cinematografico. La pellicola, che racconta l’ascesa di Trump come imprenditore negli anni ’70 e ’80, presenta un mix di aspetti positivi e sfide, tanto critiche quanto commerciali.

critiche e apprezzamenti da parte di paul schrader

Il regista Paul Schrader ha fornito un’analisi succinta e contrastante del lavoro del collega Ali Abbasi, elogiando la qualità della pellicola. Ha espresso malcontento riguardo alla necessità di trascorrere un tempo prolungato con una figura controversa come Trump. “È un film eccellente,” ha dichiarato Schrader, “ma costringe lo spettatore a passare due ore e 15 minuti accanto a una persona insopportabile. Trump non può essere paragonato a Charles Foster Kane o Howard Roark. Qual è il motivo di passare 135 minuti con lui?”

una partenza difficile al botteghino

Nonostante le opinioni favorevoli della critica, The Apprentice si trova ad affrontare evidenti difficoltà finanziarie. Con circa 2.000 sale che lo proiettano, le previsioni suggeriscono che il film incasserà solamente 1 milione di dollari nel weekend di apertura, facendolo considerare un potenziale flop.

il cast e i preparativi per i ruoli

La trama del film è sostenuta dalle interpretazioni di attori di spicco. Sebastian Stan interpreta il ruolo di Donald Trump, affiancato da Jeremy Strong, che interpreta il controverso mentore Roy Cohn. Per calarsi nel personaggio, Sebastian Stan ha seguito una dieta specifica a base di ramen, un dettaglio curioso che ha attirato l’attenzione durante la promozione del film.

  • Donald Trump: interpretato da Sebastian Stan
  • Roy Cohn: interpretato da Jeremy Strong

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