Origine e storia di kevin wendell crumb in split spiegata

Il personaggio di Kevin Wendell Crumb, protagonista delle pellicole Split e Glass, rappresenta un esempio complesso di disturbo dissociativo dell’identità (DID). La sua storia di origine, profondamente segnata da traumi infantili, si intreccia con la narrazione horror e psicologica creata dal regista M. Night Shyamalan. Analizzare le sue radici, le sue molteplici personalità e come queste si evolvono nel corso delle vicende cinematografiche permette di comprendere sia gli aspetti realistici che quelli più fantasiosi della sua rappresentazione.
l’origine e l’infanzia di Kevin Wendell Crumb
la perdita del padre e il ruolo di Mr. Glass
Kevin nasce da Clarence e Penelope Crumb. Quando aveva solo tre anni, suo padre “abbandona” la famiglia; in realtà, si tratta della conseguenza del coinvolgimento del padre nel disastro ferroviario Eaststrail 177, orchestrato da Mr. Glass per scoprire persone dotate di poteri speciali. La morte del padre durante il crollo del treno rappresenta un trauma devastante per Kevin e contribuisce all’instaurarsi di problemi psichici nelle prime fasi della sua vita.
Mr. Glass è responsabile indirettamente della morte del padre di Kevin, avendo pianificato l’incidente con lo scopo di individuare individui con capacità straordinarie. Questo evento traumatico aggrava anche i disturbi dissociativi della madre Penelope, che sviluppa multiple personalità a causa delle violenze subite e dell’abbandono paterno.
i disturbi dissociativi e le personalità di Kevin
le numerose identità di Kevin
Al momento degli eventi narrati in Split, Kevin possiede ventiquattro personalità distinte. Questa frammentazione mentale si manifesta attraverso comportamenti diversi, linguaggi variabili e capacità fisiche adattate a ciascun alter. Tra le personalità principali troviamo figure come Heinrich, Goddard, Bernice, Polly, Rakel, Felida, Ansel, Jalin, Kat, B.T., Samuel e Ian.
Ciascuna personalità ha caratteristiche proprie: alcune sono innocue o addirittura utili alla gestione quotidiana; altre sono aggressive o ingannevoli. Tra queste emergono Hedwig (bambino), Dennis (perverso), Patricia (dominatrice) e altre ancora che compongono il cosiddetto “Horde”. Quest’ultimo gruppo include anche la figura chiamata The Beast.
come Kevin divenne The Beast
l’evoluzione verso la trasformazione in The Beast
Il processo che porta Kevin a sviluppare la figura de The Beast è risultato finale della volontà dei suoi alter più violenti ed estrosi. Nato dalla spinta interiore a dominare il proprio destino, The Beast incarna una forza animalesca dotata di superpotenziamenti quali forza sovrumana, velocità superiore alla norma e capacità di arrampicarsi sui muri.
Le abilità fisiche straordinarie – resistenza ai proiettili, agilità estrema e invulnerabilità – rendono The Beast quasi un antagonista soprannaturale. La sua visione del mondo è estremamente oscura: considera “purificati” coloro che hanno sofferto molto nella vita ed è disposto a risparmiare solo chi dimostra un passato segnato dal dolore profondo.
ispirazioni reali dietro il personaggio di Kevin Crumb
Billy Milligan: il modello reale per Kevin?
Sebbene Split sia un’opera immaginaria nel genere thriller psicologico-horror, alcuni aspetti del personaggio principale trovano ispirazione in una persona reale: Billy Milligan. Milligan divenne famoso negli anni ’70 per aver manifestato oltre ventiquattro identità differenti mentre era sotto processo per crimini gravi commessi all’università dell’Ohio.
L’esperienza giudiziaria di Milligan – riconosciuto non responsabile penalmente grazie alla diagnosi di DID – aprì un dibattito pubblico sulla natura dei disturbi dissociativi.- Billy Milligan: persona realmente esistita con molteplici identità;
- DID: diagnosi clinica basata su frammentazione dell’identità;
- Sfruttamento mediatico: case diventate simbolo nello studio dei disturbi mentali;
- Differenze con Split: assenza delle capacità sovrumane nel caso reale rispetto alla versione cinematografica;
- Punti comuni: molteplici alter con caratteristiche diverse tra loro; percezione pubblica deformata dai media.
criticismo sulla rappresentazione cinematografica dei disturbi dissociativi
Mentre il film mostra alcuni aspetti autentici come la frammentazione delle memorie e i cambiamenti fisiologici tra i vari alter,molti professionisti della salute mentale criticano l’approccio narrativo in quanto alimenta stereotipi dannosi.
Sostenere che chi soffre di DID possa essere intrinsecamente violento o mostruoso non trova conferme nella letteratura clinica; al contrario questi soggetti sono spesso vittime anziché aggressori.
La figura dell’antagonista sovrannaturale creata in Split fornisce uno strumento narrativo potente ma rischioso: può contribuire a fraintendere le reali dinamiche psicopatologiche legate ai traumi infantili e alle complesse modalità difensive adottate dalle persone affette da DID .
- – Personaggi principali presenti nel cast:
- – James McAvoy nel ruolo principale;
- – Bruce Willis nei collegamenti all’universo Unbreakable;
- – Anya Taylor-Joy nei panni delle protagoniste;
- – Samuel L. Jackson come Mr. Glass;
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