Oltre la metà degli abbonati a Netflix, Disney+ e Max ignora gli annunci pubblicitari: ecco perché

Secondo un recente studio commissionato da TVB, risulta che una larga fetta degli abbonati a servizi di streaming come Netflix, Disney+ e Max non è esposta alla pubblicità. Questo dato sorprendente indica anche che la TV tradizionale mantiene il proprio pubblico, raggiungendo il 91% degli spettatori in streaming, compresi coloro che scelgono opzioni senza annunci pubblicitari. Tali risultati mettono in luce l’importanza continua della televisione lineare per gli inserzionisti.

l’impatto dei servizi di streaming sul consumo pubblicitario

Da un’analisi effettuata da GfK per TVB, emerge che il 61% degli abbonati a Netflix, insieme a oltre la metà degli utenti di Disney+ (53%) e Max (57%), non ha esposizione alla pubblicità. Questa indagine, realizzata su un campione di 4.000 persone, svela le tendenze del consumo tra gli abbonati ai servizi di video on demand (SVOD) e come questi si relazionano con la pubblicità sui differenti canali.

televisione lineare: una risorsa per gli inserzionisti

I risultati della ricerca confermano l’importanza della televisione tradizionale come canale cruciale per i messaggi pubblicitari. Dallo studio emerge che il 91% degli spettatori SVOD, compresi coloro che pagano per servizi senza annunci, continuano a fruire dei contenuti della televisione. Questo indica che la televisione lineare riveste un ruolo indispensabile nelle strategie pubblicitarie.

abitudini degli utenti di streaming

Ulteriori dati rivelano interessanti comportamenti tra gli spettatori di YouTube: il 74% degli utenti con accesso a pubblicità decide di saltare questi annunci. Inoltre, il 58% degli intervistati ha un abbonamento ad Amazon Prime Video, ma solo il 4% è abbonato esclusivamente a questo servizio. Per molti, il 50%, l’accesso alla versione con pubblicità di Amazon Prime Video deriva primariamente dall’iscrizione ad Amazon Prime.

fiducia nelle informazioni locali

In merito alle fonti di notizie, la televisione locale risulta essere la più attendibile per i telespettatori. Le piattaforme digitali legate alla televisione locale sono percepite come le più affidabili. Questi dati rafforzano la convinzione che, nonostante la crescente diffusione dello streaming, la televisione continua a rivestire un ruolo predominante nel panorama dei media e nel campo della pubblicità.

conclusione

Lo studio condotto da TVB offre uno spaccato del panorama mediatico attuale, nel quale, nonostante l’emergere di numerosi servizi di streaming, la televisione tradizionale rimane un attore cruciale per raggiungere i consumatori. Gli inserzionisti dovrebbero continuare a considerare la televisione tradizionale come un elemento essenziale nelle loro strategie, in un contesto sempre più competitivo e diversificato.