Oblivion remastered su ps5: scopri cosa ti sei perso nel gioco

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Il rilascio di Oblivion Remastered ha suscitato grande entusiasmo tra gli appassionati di videogiochi, superando forse anche le aspettative rispetto alla versione originale del 2006. La versione rimasterizzata, realizzata da Virtuos e Bethesda, presenta miglioramenti grafici significativi e alcune ottimizzazioni nel gameplay, mantenendo però intatto il fascino dell’esperienza classica. In questo contesto, si analizzano i dati relativi alle attività dei giocatori su PlayStation 5, con particolare attenzione a ciò che viene meno nel completamento delle missioni principali e secondarie.

analisi delle attività dei giocatori in oblivion remastered

le attività meno svolte dai giocatori

Le informazioni relative ai trofei e agli achievement forniscono un quadro chiaro sulle preferenze e sui comportamenti degli utenti all’interno del gioco. Per esempio, più del 66% dei giocatori ha affrontato la prima Porta di Oblivion e si è proclamato Eroe di Kvatch, mentre la maggior parte ha avviato tutte le principali linee narrative. Meno del 10% dei giocatori ha portato a termine la questline della Gilda dei Guerrieri, o ha raggiunto i ranghi superiori.

Questo dato rispecchia una tendenza comune: la Gilda dei Guerrieri rappresenta una delle storyline meno coinvolgenti, caratterizzata da trame prevedibili di ambientazione medievale e gameplay basato principalmente sul combattimento con spada e scudo. È altresì evidente che molti utenti non completano la missione principale, pur avendo iniziato numerose altre quest che costituiscono uno degli aspetti più attrattivi del titolo.

mancanza di completamento della trama principale

il drago Fire ancora sopito

Sempre dai dati sui trofei per PlayStation 5 emerge che solo il 10,4% dei giocatori ha ottenuto il trofeo Champion of Cyrodiil, riconoscimento legato al completamento della quest principale. Questa percentuale indica come molte persone abbandonino l’avventura prima di arrivare alle battute finali. Rispetto ad altri titoli come Elden Ring, dove circa il 24% dei giocatori ha concluso l’intera esperienza con tutti gli ending disponibili, il dato relativo a Oblivion appare ancora più basso.

La lunghezza complessiva del gioco – circa ottanta ore per vedere tutte le quest – può rappresentare un ostacolo per alcuni utenti. Inoltre, va considerata la natura stessa di Oblivion come titolo ormai datato: nonostante il restyling grafico, molti trovano ancora alcune meccaniche poco fluide o affette da bug che ne compromettono l’esperienza complessiva.

l’importanza del climax narrativo e delle scene iconiche

la scena culminante tra Mehrunes Dagon e Martin Septim

Purtroppo sono pochi i giocatori che hanno avuto modo di assistere alle ultime sequenze narrative — considerate tra le più coinvolgenti dell’intera saga — perché molti abbandonano l’avventura prima dello svelarsi finale. La scena in cui Martin Septim sacrifica sé stesso per diventare l’Avatar di Akatosh rappresenta uno dei momenti più epici ed emozionanti dell’intero titolo.

In questi ultimi istanti si assiste a un crescendo spettacolare: Martin distrugge l’Amuleto dei Re (Amulet of Kings) trasformandosi nel potente drago dorato per fronteggiare Daedric Prince Mehrunes Dagon sotto forma di un mostro dalle quattro braccia. L’evento conclude con una battaglia titanica dal forte impatto visivo ed emotivo.

Nonostante siano stati fatti progressi tecnici con questa remaster, molte ambientazioni risultano ancora limitate — dungeon ristretti e città scarsamente popolate — lasciando trasparire i limiti dell’engine originale. Questi aspetti incidono sulla percezione complessiva dell’esperienza narrativa finale.

L’opportunità persa riguarda proprio la possibilità di vivere appieno queste scene memorabili; infatti, i momenti conclusivi della storia sono rafforzati dalla qualità grafica migliorata ma soffrono ancora delle restrizioni tecniche originarie.

Personaggi principali:

  • Martin Septim
  • Mehrunes Dagon
  • L’Imperatore Uriel Septim VII (assassinato all’inizio)
  • Miles Augustin (narratore)
  • NPC vari coinvolti nelle ultime sequenze epiche

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