Nuovo film di stephen king: ritorno al successo dopo un flop del 75% su rotten tomatoes

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il ritorno di edgar wright con “the running man”: una rivisitazione del classico di stephen king

Nel panorama cinematografico contemporaneo, alcuni registi riescono a distinguersi per uno stile riconoscibile e distintivo. Edgar Wright, noto per il suo approccio frenetico e ricco di azione, si prepara a tornare sulla scena con il suo nuovo progetto “The Running Man”, un adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King. La pellicola promette di rappresentare un importante ritorno alle origini stilistiche del regista, dopo l’esperienza meno convincente di Last Night In Soho. L’uscita è prevista per il 7 novembre 2025 e già si preannuncia come un film dal forte impatto visivo e narrativo.

una narrazione distopica fedele all’originale

ambientazione e trama principale

“The Running Man” si colloca in un futuro distopico in cui i programmi televisivi estremi catturano l’interesse del pubblico. La storia segue Ben Richards (interpretato da Glen Powell), che decide di partecipare a un gioco mortale trasmesso in diretta. Il protagonista viene cacciato fino alla morte in tutto il mondo, mentre ogni ora di sopravvivenza incrementa le risorse destinate alla sua famiglia. La narrazione si ispira fedelmente al testo originale, mantenendo intatti gli elementi satirici e critici verso la società dello spettacolo.

il trailer: azione pura e stile energico

immagini e atmosfere della nuova produzione

Il primo teaser ufficiale mostra scene ad alto contenuto adrenalinico, con sequenze movimentate e violente che sembrano sottolineare la volontà di Wright di riproporre il suo stile più dinamico. Le immagini rivelano una forte componente visiva, con combattimenti intensi e momenti crudi che richiamano le caratteristiche tipiche delle sue opere più apprezzate. Non manca anche un tocco umoristico, elemento spesso presente nelle sue produzioni.

un ritorno alle origini stilistiche

differenze rispetto a “Last Night In Soho”

A differenza del suo recente film Last Night In Soho, che pur avendo ricevuto recensioni miste per la narrativa più sottile, non era caratterizzato dalla stessa carica d’azione tipica delle opere precedenti, “The Running Man” sembra voler recuperare le energie perdute. Wright si conferma come maestro nel creare film dal ritmo accelerato, ricchi di sequenze spettacolari e humor satirico. La trilogia informale con Simon Pegg (Shaun of the Dead, Hot Fuzz, The World’s End) ne costituisce l’esempio più evidente.

 gli aspetti tecnici e il cast principale

“The Running Man” vedrà alla produzione nomi importanti come George Linder, Nira Park e Simon Kinberg. Oltre a Glen Powell nel ruolo principale, nel cast figurano:

  • Josh Brolin
  • Jayme Lawson
  • Sheila Richards
  • Lee Pace

sintesi finale: aspettative per il nuovo capitolo cinematografico di Wright

L’adattamento promette un mix tra azione intensa, satira sociale e umorismo nero in linea con lo stile riconoscibile del regista britannico. Con una trama fedele all’opera originale di Stephen King ma arricchita dalla personalità artistica di Wright, questa produzione potrebbe segnare un vero punto di svolta nella carriera del cineasta dopo alcune prove meno convincenti recenti.

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