Niantic licenzia decine di dipendenti dopo la vendita di pokémon go

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Niantic, sviluppatore di Pokémon GO, ha recentemente comunicato l’intenzione di procedere a un ridimensionamento del personale in seguito alla vendita del proprio gruppo di giochi mobili. Questa decisione è stata annunciata dopo che Niantic ha rivelato la cessione di Pokémon GO e altri titoli a Scopely per quasi 4 miliardi di dollari. In tale contesto, l’azienda si è suddivisa in due entità: una dedicata ai giochi e l’altra focalizzata sull’”AI geospaziale”. Questo cambiamento comporterà il licenziamento di decine di dipendenti nei prossimi giorni.

cosa farà niantic dopo la vendita di pokémon go

niantic si concentrerà sull’AI geospaziale e sullo sviluppo del gioco ingress prime

Sebbene gran parte delle attività ludiche di Niantic stia passando a Scopely, l’azienda continuerà a sviluppare diversi progetti legati alla realtà aumentata, sfruttando anni di esperienza nel tracciamento geospaziale. La nuova entità, denominata Niantic Spatial, si posiziona come azienda specializzata in AI geospaziale e manterrà la gestione di Ingress Prime, il primo gioco AR dell’azienda, insieme al più recente Peridot. Inoltre, Niantic sta lavorando su un modello mondiale supportato da modelli linguistici avanzati e altre tecnologie AI.

l’effetto dei licenziamenti su niantic

i licenziamenti in niantic nel contesto delle riduzioni nel settore tecnologico

Niantic ha storicamente mostrato una propensione verso le tecnologie innovative; pertanto, il suo passaggio verso l’AI non sorprende. Nonostante i progetti attuali servano centinaia di migliaia di utenti, non è chiaro se ci siano applicazioni pratiche al di fuori della creazione dei giochi come Pokémon GO. Anche se l’azienda desidera operare come una start-up, possedere ingenti risorse finanziarie consente loro maggiore flessibilità rispetto alle aziende emergenti.

I licenziamenti non dovrebbero avere ripercussioni dirette su Pokémon GO, con i suoi sviluppatori che rassicurano gli utenti riguardo all’assenza di modifiche negative. Vi è preoccupazione per la tendenza generale ai tagli nel settore tecnologico e per il potenziale declino della presenza di Niantic mentre si sposta verso l’AI.

  • John Hanke – CEO di Niantic
  • Nintendo – Investitore originale
  • Google – Investitore originale
  • Scopely – Acquirente dei giochi mobili Niantic
  • Diverse personalità coinvolte nello sviluppo dei progetti AR e AI della compagnia.

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