Neil Gaiman e la Dark Horse Comics: il caos dopo le accuse di violenza e la cancellazione di Anansi Boys
La recente controversia che coinvolge il noto autore Neil Gaiman ha suscitato un ampio dibattito. Dopo la pubblicazione di un articolo dettagliato sul New York Magazine, contenente gravi accuse di violenza sessuale, l’autore è stato prontamente abbandonato da Dark Horse Comics.
In un annuncio pubblicato su un social media, Dark Horse ha comunicato: “L’editore prende sul serio le accuse nei confronti di Neil Gaiman e ha deciso di non proseguire la pubblicazione delle sue opere, annullando la serie di fumetti Anansi Boys e il volume compilato.”
Implicazioni sulle opere di Gaiman
Attualmente, le accuse non sembrerebbero avere impatti sui progetti televisivi in corso. L’adattamento di Anansi Boys di Amazon e la seconda stagione della serie The Sandman su Netflix risultano indipendenti dalle controversie, sebbene le possibilità di una terza stagione sembrino scarse.
Il citato articolo del NYM, intitolato “There is no Safe Word”, offre una narrazione dettagliata e inquietante degli eventi descritti. In risposta, Gaiman ha pubblicato un comunicato sul suo blog, negando le accuse mosse nei suoi confronti.
Cosa aspettarsi da The Sandman 2?
Nella sua dichiarazione per il 35° anniversario della serie di fumetti, Neil Gaiman ha riferito: “Ci imbarcheremo in un viaggio che ci porterà da location affascinanti e storicamente significative.” Teniamo presente che The Sandman vede protagonisti gli attori Tom Sturridge (Sogno), Gwendoline Christie (Lucifero), Vivienne Acheampong (Lucienne), Kirby Howell-Baptiste (Morte) e Patton Oswalt (Matthew il Corvo).
Il team creativo della serie live-action include lo stesso Gaiman, insieme a Allan Heinberg (anche showrunner) e David S. Goyer, produttore esecutivo, noti per il loro lavoro in produzioni precedenti.
- Tom Sturridge
- Gwendoline Christie
- Vivienne Acheampong
- Kirby Howell-Baptiste
- Patton Oswalt
- Jenna Coleman
- Mason Alexander Park
- Donna Preston