Negan e i nuovi salvi: perché sono più deboli del gruppo di villain originale di the walking dead

Il racconto delle vicende di Negan e dei suoi gruppi in “The Walking Dead” si arricchisce di nuovi sviluppi, con un focus particolare sulla sua evoluzione come leader e sulle dinamiche tra le varie fazioni che popolano il mondo post-apocalittico. Questo articolo analizza la situazione attuale della sua banda, i confronti con le nuove forze emergenti e le differenze rispetto alle origini dei Saviors. Vengono inoltre approfonditi gli aspetti strategici e i personaggi principali coinvolti in questa fase della narrazione.
la debolezza dei burazi sotto il comando di negan
il controllo di new babylon su manhattan senza resistenza
Nonostante la presenza di una vasta forza militare, i Burazi, gruppo guidato da Negan in “Dead City”, si sono dimostrati estremamente vulnerabili alla conquista di New Babylon. La loro posizione strategica a Manhattan era considerata tra le più importanti, essendo responsabile del rapimento di Hershel nella prima stagione e della produzione di metano per alimentare la città. L’arrivo improvviso e senza ostacoli del nuovo gruppo ha evidenziato quanto siano fragili le difese dei Burazi.
Gran parte delle forze dei Burazi sono state sconfitte da Bruegel e dalla sua banda, facilitando così l’occupazione di New Babylon che ha preso il controllo dell’isola senza incontrare una reale resistenza. Questa situazione mette in luce come il gruppo di Negan sia ancora troppo piccolo per fronteggiare una comunità numericamente superiore come quella nemica.
la rapida sconfitta dei saviors rispetto alle aspettative
una fazione molto più potente del nuovo nemico
I Saviors erano un gruppo molto più organizzato e numeroso rispetto ai Burazi, con strategie consolidate che li avevano resi uno degli avversari più temuti nel panorama de “The Walking Dead”. La loro capacità di dominare diverse comunità aveva richiesto anni per essere smantellata da Rick Grimes e dai suoi alleati. Per questo motivo, è difficile immaginare come una nuova fazione come New Babylon possa averli sconfitto così rapidamente.
La superiorità numerica e tattica dei Saviors avrebbe richiesto uno scontro ben più lungo e sanguinoso, con molte perdite da entrambe le parti. La caduta repentina dimostra quanto sia cambiata la forza militare sotto Negan rispetto al passato.
le ragioni dietro la leadership di negan in un nuovo gruppo antagonista
il ritorno all’estremismo per eliminare gli avversari
L’assunzione del comando sui Burazi ha permesso a Negan di riattivare alcuni tratti della sua personalità più cruenta e spietata. Sebbene inizialmente non intendesse consolidarsi come capo assoluto, questa scelta si è rivelata fondamentale per affrontare i conflitti interni ed esterni nel contesto de “Dead City”. La volontà di usare metodi violenti si è fatta strada nel suo percorso narrativo, culminando nell’eliminazione del Croat e nella distruzione delle minacce opponentes.
Dal punto di vista narrativo, questa fase rappresenta un momento chiave per mostrare come Negan stia ancora combattendo contro i propri demoni interiori pur cercando una via per ricostruire una vita normale accanto alla famiglia. La sua figura rimane complessa: tra redenzione e ritorno all’oscurità.
conclusioni sulla fragilità delle nuove alleanze
Sebbene New Babylon sembri possedere un esercito consistente, la rapidità con cui ha conquistato Manhattan sottolinea la vulnerabilità delle formazioni rivali. La dimensione ridotta dei Burazi, combinata alla superiorità numerica degli invasori, ha determinato un esito rapido ma poco rappresentativo della vera potenza militare delle fazioni coinvolte. Seppur siano state eliminate molte unità dei Burazi, resta aperta la questione sulla sopravvivenza effettiva degli uomini di Negan.
personaggi principali coinvolti
- Negan
- BrugeL
- Croat
- Hershel (rapito)
- Negozianti e membri del gruppo dei Burazi
- Membri della fazione di New Babylon
- I componenti della squadra di Bruegel