NCIS stagione 23 riporta in alto la trama deludente della stagione 22

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La stagione 22 di NCIS ha aperto con un arco narrativo inaspettato, centrato su un complotto interno che coinvolge il personaggio di Tim McGee, interpretato da Sean Murray. Nonostante l’originalità dell’intreccio, la conclusione si è rivelata insoddisfacente, lasciando alcuni aspetti dei personaggi principali poco valorizzati. La serie, comunque, sembra puntare a una svolta significativa nella prossima stagione, che potrebbe offrire nuove opportunità di sviluppo per i protagonisti.

l’evoluzione del cast e possibili cambiamenti in ncis

Il cast di NCIS si è mantenuto sostanzialmente invariato negli ultimi anni, dall’uscita di Gibbs e l’ingresso di Parker nella stagione 19. La stabilità del team può indicare che ci siano in vista importanti novità, anche se non necessariamente nel modo atteso. Le indicazioni più recenti suggeriscono che la stagione 23 potrebbe rappresentare un punto di svolta per alcuni personaggi.

mcgee potrebbe finalmente ottenere ciò che ha aspettato

Nell’attuale fase della serie, McGee mantiene lo stesso ruolo da quando ha ottenuto lo status completo di agente dell’NCIS. Pur avendo raggiunto posizioni di maggiore seniority rispetto ai colleghi più giovani come Torres e Knight, non ha ancora ricevuto una promozione significativa. Questa situazione lascia supporre che la prossima stagione possa portare a una promozione meritata, che potrebbe aprirgli nuove prospettive professionali.

Nella stagione 22, McGee era tra i candidati alla carica di vice direttore dell’NCIS, ma questa scelta fu scartata perché gli alti dirigenti preferirono un candidato esterno. Considerando le sue competenze ed esperienza, è probabile che in NCIS stagione 23 possa ricevere una promozione adeguata alle sue capacità e al suo ruolo all’interno dell’organizzazione.

Una tale evoluzione permetterebbe a McGee di assumere incarichi più prestigiosi e visibili, contribuendo anche a ridare slancio alla narrazione generale della serie.

le ragioni per cui ncis non può permettersi ulteriori stagnazioni per mcgee

mcgee merita di più in ncis

Nelle stagioni recenti si percepisce come NCIS sembri aver smarrito le coordinate riguardo il percorso del personaggio di McGee. La storyline sulla sua caccia a LaRoche si è conclusa con delusione: l’agente aveva previsto tutto e avrebbe dovuto scoprire l’insospettabile sotto copertura molto prima. Questa mancanza compromette la coerenza del personaggio ed evidenzia una gestione poco accurata delle sue trame.

Senza un’evoluzione concreta nel prossimo futuro, continuare a mantenere McGee in uno stato di stasi rappresenterebbe un vero disservizio nei confronti della sua importanza storica nello show. Essendo uno dei pochi membri rimasti fin dalla prima stagione, il suo ruolo risulta fondamentale per la continuità narrativa.

L’ipotesi più plausibile sarebbe quella di una sua promozione o assegnazione a ruoli strategici all’interno dell’organizzazione nazionale o locale. Questo consentirebbe non solo un rinnovamento della sua storyline ma anche il recupero dell’interesse degli spettatori fedeli.

Senza tali sviluppi concreti, si rischierebbe una progressiva marginalizzazione del personaggio o addirittura la sua uscita definitiva dal cast.

  • Sean Murray
  • Diana Reisner (regista)
  • Cast storico: David McCallum (Ducky), Brian Dietzen (Jimmy Palmer), Wilmer Valderrama (Nick Torres), Katrina Law (Jessica Knight)

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