Naruto: il creatore annuncia la fine del suo legame con la serie

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Il mondo del manga ha visto pochi autori raggiungere il livello di successo di Masashi Kishimoto, autore della celebre saga di Naruto. Questa narrazione, incentrata sulla crescita di un giovane ninja, ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, trasformandosi in un vero e proprio fenomeno culturale globale. La storia non si è conclusa con Naruto: Shippuden, ma si è evoluta nel sequel Boruto, che segue le vicende della nuova generazione e si sviluppa sotto una direzione artistica e narrativa diversa. Di recente, durante un evento dedicato ai fan a Parigi, Kishimoto ha annunciato ufficialmente che Boruto appartiene ormai esclusivamente a Mikio Ikemoto, artista che ha iniziato come assistente e ora è riconosciuto come l’autore principale del manga.

perché Boruto deve essere considerato un’opera autonoma

Con la transizione da assistente a autore completo, Ikemoto ha assunto il controllo totale della serie. La sua metodologia differisce notevolmente da quella di Kishimoto durante la creazione di Naruto: mentre il primo gestiva sia la narrazione che i disegni principali, Ikemoto si occupa dell’intero processo creativo. Questo cambiamento si riflette in ogni singola pagina del manga, dove il design dei personaggi e le ambientazioni sono frutto di una visione più psicologica ed espressiva.

Il modo in cui Ikemoto concepisce i personaggi parte dall’immaginare le loro personalità prima ancora delle apparenze esterne. Le sue scelte stilistiche evidenziano come l’abbigliamento e le espressioni siano strettamente legati alla psicologia dei protagonisti. Questa prospettiva rende la narrazione più profonda e meno prevedibile rispetto al passato.

come Kawaki ha contribuito a rendere Boruto un vero protagonista

Per molti anni, Kishimoto aveva esplorato il tema degli avversari empatici. Con Ikemoto alla guida, questa tematica si è evoluta verso nuove direzioni: i nuovi antagonisti sono mossi da ideologie o dal desiderio di caos piuttosto che dal dolore personale. Questo approccio conferisce alla serie una natura più imprevedibile e moralmente ambigua.

il futuro di Boruto e la sua identità in evoluzione

Con l’indipendenza artistica acquisita, Boruto non rappresenta più solo un’estensione di Naruto; diventa una narrazione autonoma alimentata da una voce nuova e originale. Ikemoto sposta l’attenzione dalla semplice aspirazione del protagonista alla complessità emotiva dei personaggi secondari, come Kawaki, per offrire uno sviluppo più maturo e articolato.

il ruolo di Kawaki nella crescita del protagonista

L’introduzione di Kawaki ha rappresentato un punto di svolta nella narrazione. Il suo passato misterioso e il rapporto conflittuale con Boruto hanno permesso al giovane ninja di superare limiti precedenti, assumendo così una posizione più centrale nel racconto. La relazione tra i due personaggi permette a Boruto di affrontare sfide più profonde rispetto a quelle viste nel passato.

la strada da seguire per Boruto e la sua identità emergente

Sebbene sia ancora difficile prevedere se questa serie possa raggiungere l’eredità lasciata da Naruto, è evidente come Boruto stia rapidamente affermando una propria identità narrativa. La serie prosegue con importanti sviluppi sia nel manga sia nell’anime, segnando una fase cruciale nella definizione del nuovo protagonista.

Personaggi principali:
  • Kishimoto Masashi
  • Mikio Ikemoto
  • Kawaki
  • Boruto Uzumaki
  • Narutoshi Uchiha (Narutow)
  • Sarada Hyuga
  • Mitsuki Orochimaru’s clone
  • Shikamaru Nara (consigliere)

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