Minimarket di filippo laganà tra sogni e star come kevin spacey

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Una scena insolita si svolge di fronte ai cancelli della Rai, dove un piccolo supermercato diventa il palcoscenico di un giovane talentuoso che aspira a conquistare il mondo della televisione. La recente serie Minimarket, ideata e interpretata da Filippo Laganà, narra le avventure di un giovane determinato a trasformare il proprio sogno in realtà. Attraverso ambientazioni quotidiane, tra scaffali, clienti pittoreschi e piccoli drammi, il protagonista crea un’atmosfera che va oltre il semplice commercio, rendendo il negozio un vero e proprio set cinematografico. Dall’uscita, avvenuta il 26 dicembre su RaiPlay, sono subito disponibili le prime cinque puntate. La serie, composta da 10 episodi, continuerà con gli ultimi 5 dal 9 gennaio, offrendo al pubblico un’ampia storia ricca di colpi di scena.

il cast di Minimarket: talenti e ospiti prestigiosi

Filippo Laganà, nato nel 1994, rappresenta il cuore della produzione, portando in scena il suo personaggio con grande coinvolgimento. ad accompagnarlo, un cast di alto livello ha reso la serie ancora più interessante. Tra le personalità coinvolte figurano un doppio premio Oscar come Kevin Spacey, oltre a Massimo Wertmüller, Paola Tiziana Cruciani, Massimo Ghini e Francesco Pannofino. La serie vede anche la partecipazione di Alexia, Enrico Bertolino, Mietta, Ludovica Bizzaglia e il giovane Rodolfo Laganà, che interpreta il personaggio di Seneca.

rapporti e collaborazioni straordinarie sul set

intervista con filippo laganà, protagonista e mente del progetto

Il ruolo di Seneca è interpretato dal padre di Filippo, Rodolfo Laganà.

«Seneca è uno degli avventori del negozio. È un personaggio particolare, un filosofo che analizza la vita da una prospettiva apparentemente modesta, ma che in realtà cela una grande saggezza. È stato molto speciale avere mio padre sul set. La presenza di tutti gli attori e membri del cast ha arricchito questa esperienza, creandoci una grande sintonia».

come coinvolgere attori di livello internazionale

Filippo Laganà spiega il segreto dietro la partecipazione di star come Kevin Spacey:
«L’idea nasce da un’intuizione notturna, quando ho compreso che i minimarket rappresentano luoghi universali, dove chiunque può trovare uno spazio di sognare. La notte, più di ogni altra ora, la mia mente si accende e scrive queste storie. È stato grazie a un contatto con il manager di Kevin Spacey che, dopo avergli scritto, abbiamo ricevuto una risposta positiva. La sua presenza sul set è stata incredibile: oltre a recitare, ha condiviso con noi momenti di grande spontanea umanità».

La stessa esperienza di collaborazione e di grande umiltà si è ripetuta durante le riprese, dove Spacey si è mostrato più un amico amato che una star distante.

il messaggio e il futuro di Minimarket

Qual è il valore più importante trasmesso dalla serie?

«Il messaggio principale è quello di non arrendersi mai. Ogni persona ha un sogno, e le difficoltà sono universali. Il mio personaggio incarna questa volontà di rialzarsi sempre, di trovare soluzioni dove sembra impossibile. La frase “non si può fare” diventa la spinta a trovare il modo di realizzare tutto».

prospettive future e progetti

Le riprese si sono svolte a Roma in un periodo di sei settimane, ma il progetto è stato studiato e preparato per anni. Iniziato grazie al supporto di Marcello Ciannamea, responsabile dei contenuti digitali della Rai, il progetto punta a un forte impatto positivo attraverso una commedia leggera e ottimista. Per il momento, non sono stati annunciati con certezza i piani per una seconda stagione, anche se le prime battute di sceneggiatura sono già state scritte con Kevin Spacey e il suo team. La volontà è di continuare a portare avanti le storie con un approccio che mescola sorriso e speranza, riflettendo le esigenze di un pubblico desideroso di leggerezza e sorriso.»

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