Michael jackson e il suo secondo album snobbato dai grammys

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il riconoscimento ai Grammy e il caso di michael jackson con l’album “Bad”

Il percorso artistico di Michael Jackson è stato caratterizzato da successi straordinari e da alcune controversie legate ai premi ricevuti, in particolare dai Grammy Awards. Dopo aver conquistato il mondo con l’album Thriller, la sua carriera ha subito un importante cambiamento che ha suscitato molte discussioni. Questo approfondimento analizza le dinamiche dei riconoscimenti ufficiali, concentrandosi sullo scarso successo di Bad ai Grammy e sulle implicazioni di tali decisioni.

risultati dei Grammy per “Bad”

le nomination e le sconfitte di jackson

Il 1987, anno di uscita dell’album Bad, rappresenta un momento cruciale nella carriera di Michael Jackson. Nonostante il grande successo commerciale e i numerosi singoli di successo come “Smooth Criminal”, “The Way You Make Me Feel” e la title track “Bad”, l’artista ottenne solo un premio ai Grammy. Nel 1990, ricevette il riconoscimento come Miglior Video Musicale in Formato Breve per “Leave Me Alone”.

Nell’edizione del 1988, Jackson fu candidato in quattro categorie principali, tra cui Album dell’Anno, ma non riuscì a ottenere alcun riconoscimento. La sua candidatura più vicina fu nel 1989, quando fu nominato per la canzone “Man In The Mirror”, ma anche in questa occasione si dovette accontentare della delusione.

l’impatto emotivo dello snobbing ai Grammy su michael jackson

da trionfatore a escluso: il cambio di rotta dei Grammy nel 1988

Nell’ambito della cerimonia del 1984, Michael Jackson aveva dominato ricevendo ben otto premi, incluso quello più prestigioso per l’Album dell’Anno. La vittoria su album leggendari come Thriller, che resta il disco più venduto di sempre, aveva consacrato Jackson come una stella mondiale. Pochi anni dopo, al Grammy del 1988, si verificò una svolta radicale: il cantante non vinse nessuna delle quattro categorie alle quali era stato candidato.

Questa sconfitta fu percepita come una vera e propria ingiustizia dall’opinione pubblica e dai fan. Molti osservatori ritengono che questa perdita abbia segnato un punto di svolta nel rapporto tra Jackson e i premi musicali più importanti.

il valore artistico di “Bad” contro le decisioni dei Grammy

errori nelle scelte dei vincitori nei premi musicali internazionali

Sebbene i Grammy siano considerati uno degli attestati più prestigiosi nel settore musicale, ci sono stati numerosi casi in cui le decisioni della giuria sono state contestate o considerate discutibili. Il mancato riconoscimento dell’album Bad, nonostante i record mondiali raggiunti da Jackson con questo lavoro — inclusa la conquista di cinque singoli numero uno contemporaneamente — rappresenta uno degli esempi più emblematici.

L’assenza di premi significativi per quest’opera dimostra come anche le istituzioni possano commettere errori o essere influenzate da fattori extramusicali. Per esempio, alcuni ritengono che la forte presenza sociale e culturale dell’artista possa aver influito sulla percezione dei giudici.

valutazioni finali sulla carriera artistica e i riconoscimenti ufficiali

L’esperienza legata all’assegnazione dei Grammy ad Michael Jackson evidenzia come anche gli artisti più influenti possano trovarsi soggetti a decisioni discutibili da parte delle istituzioni musicali. Il caso di Bad, che pur avendo lasciato un’eredità indelebile nella storia della musica pop internazionale, ha ricevuto scarsissimo riconoscimento ufficiale durante gli anni ’80, sottolinea l’importanza di valutare ogni premio con attenzione critica.

  • Membri del cast:
  • Nessuno specificamente menzionato nella fonte.
  • Personaggi coinvolti:
  • – Michael Jackson (artista)
  • – Produttori associati a “Bad”
  • – Membri della giuria dei Grammy negli anni ’80’
  • Ospiti o personalità correlate:
  • – Nessuna presenza esterna menzionata nel testo originale.

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