Meccaniche di magic: the gathering edge of eternities spiegate in 5 punti

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Il nuovo set di Magic: The Gathering, intitolato Edge of Eternities, introduce cinque innovative meccaniche che arricchiscono il gioco con caratteristiche tematiche coerenti con l’ambientazione science-fantasy. Queste meccaniche non solo rafforzano l’immersione nel nuovo scenario, ma presentano anche un potenziale strategico significativo, destinato a influenzare le future espansioni e formati competitivi.

le meccaniche principali di edge of eternities

la meccanica station

Station è una nuova meccanica presente su diversi tipi di carte in Edge of Eternities. Le carte dotate di questa abilità possono ottenere nuove capacità attivabili tramite l’aggiunta di cariche (charge counters). Per attivare la capacità Station, si può tappar una creatura controllata e aggiungere quante cariche siano pari alla forza della creatura stessa. Questa operazione permette di accumulare cariche nel tempo, senza doverle mettere tutte contemporaneamente, mantenendo così la carta online finché le cariche rimangono.
L’attivazione della capacità Station avviene come un’abilità sorcery e può essere eseguita anche durante il turno dell’avversario. La presenza di più cariche consente di sbloccare diverse abilità progressivamente, mentre effetti come Proliferate possono aumentare le cariche totali. La meccanica si differenzia dal crew delle vetture poiché non richiede un impegno immediato e permette una gestione più flessibile delle risorse.

carte spacecraft leggendari e nuove regole per i comandanti

I Spacecraft sono tra le tipologie più comuni dotate della meccanica Station. Questi artefatti possono diventare creature artefatto se raggiungono un certo numero di cariche, grazie a specifiche regole aggiornate. Alcuni Spacecraft Leggendari possono ora fungere da comandante nelle partite in formato Commander, ampliando così le possibilità strategiche dei giocatori.
È importante sottolineare che solo i Spacecraft con valori di forza e costituzione sono considerabili come creature o comandanti leggendari; quelli privi di queste caratteristiche non sono ammessi come comandanti. Questa distinzione deriva dalle recenti modifiche alle regole del formato Commander.

i nuovi territori planet

planets come terre con capacità station

Sebbene la maggior parte delle carte Planet siano terre, rappresentano una novità significativa grazie alla loro interazione con la meccanica Station. Questi territori entrano in gioco tappati e producono mana come qualsiasi altra terra; Possiedono anche potenti abilità che si attivano mediante la capacità Station. Tra le anteprime recenti spiccano Uthros, Titanic Godcore, capace di generare mana blu pari al numero di artefatti controllati – effetto simile a quello del celebre Gaea’s Cradle.
Un altro esempio è Susur Secundi, Void Altar, che funge da ottimo motore per pescare carte o sacrificare proprie creature. Queste terre rappresentano un approfondimento sulla possibilità di integrare effetti potenti all’interno del territorio stesso senza dover ricorrere esclusivamente ad artefatti o magie temporanee.

potenzialità strategiche delle terre planet

Tra le anticipazioni più interessanti figura Evendo, Waking Haven, che richiama Gaea’s Cradle per via della sua abilità simile a quella dei terreni leggendari presenti nella Reserved List. La possibilità di ottenere mana infinito o numerose risorse tramite queste terre potrebbe rivoluzionare alcune strategie in format come Commander.
Anche se molte delle terre Planet sembrano meno vulnerabili rispetto alle precedenti versioni (come Storm the Vault), la loro diffusione su tutti i colori potrebbe portare a una vera svolta nelle dinamiche di ramping e fissaggio colori.

la meccanica warp: combinazione tra adventure ed evoke

perché Warp supera altre meccaniche come Evoke?

Warp consente di giocare una carta pagando un costo ridotto rispetto al normale (Warp cost), ma obbliga all’esilio alla fine del turno successivo. Questa caratteristica permette ai giocatori di sfruttarne gli effetti temporanei senza perdere permanentemente la carta coinvolta.
A differenza dell’Evoke classico – che sacrifica immediatamente la carta – Warp permette che questa resti sul campo per tutta la durata del turno, offrendo opportunità strategiche aggiuntive come attaccare con creature haste o attivare altre abilità prima dell’esilio definitivo. Una volta esiliata, infatti, può essere ripresentata in modo permanente nel futuro turno al suo costo completo.
Questo approccio apre molteplici possibilità tattiche senza penalizzazioni definitive sulla mano o sulle risorse future.

le nuove parole chiave void e lander tokens per il ramping rapido

void come abilità triggerata dalla perdita di permanenti nonland

Void rappresenta un’abilità che si attiva quando uno o più permanenti nonland lasciano il campo durante il turno dell’avversario o tramite effetti Warp durante il proprio turno. Questo tipo d’abilità si verifica all’inizio della fase finale e può essere facilmente scatenata da azioni multiple come sacrifici o rimozioni mirate.

lander tokens come strumenti rapidi per il ramping artificiale

I Lander tokens sono nuove pedine artifact create da alcune carte in Edge of Eternities. Si tratta di token sacrificabili per ottenere due mana e cercare nel mazzo una terra base pronta a entrare tappata sul campo. Questa tecnica favorisce strategie aggressive di ramping rapido e migliora l’efficienza nel fissaggio dei colori in deck multicolore.
Se si riesce ad accumulare più token nello stesso turno grazie ad effetti combinati – ad esempio Landfall multipli – si può ottenere un vantaggio considerevole sui tempi della partita attraverso numerose trigger successive.

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