Matriarca uccide l’intera famiglia di wonder woman

Le recenti rivelazioni nel mondo dei fumetti DC Comics hanno portato alla luce un evento di portata eccezionale: l’omicidio di uno dei membri fondatori della Justice League, insieme all’intera famiglia del personaggio coinvolto. Questa svolta narrativa rappresenta un punto di svolta nella continuity principale e ha catturato l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori. In questo approfondimento si analizzeranno i dettagli principali riguardanti il nuovo villain, la sua identità, le implicazioni sulla trama e i personaggi coinvolti.
incontro con la matriarch: la villain che uccide la famiglia delle wonder e amazons
copertina B variant di Mark Spears per Wonder Woman #25 (2025)
La copertina alternativa realizzata da Mark Spears per il numero 25 della serie introduce visivamente una figura imponente, destinata a rivoluzionare gli equilibri tra eroi e villain. La scena mostra una nuova antagonista, nota come la Matriarch, raffigurata con un costume monocromatico ispirato alle armature da crociato. La presenza di armi come una spada e anelli magici appartenenti sia ai Lantern sia ai Legion of Super-Heroes sottolineano la potenza multifunzionale del personaggio.
Il suo design distintivo si distingue tra le più recenti creazioni villain del panorama fumettistico degli ultimi anni, suscitando grande interesse tra i fan.
la sinossi di wonder woman #25 e la sua nascita nel mondo dei supereroi
l’incontro tra diana e emilie e il prossimo avversario
Nel numero 25 di Wonder Woman, previsto in uscita il 17 settembre 2025, si scopre che Diana Prince rintraccia Emilie, una fuggitiva amazzone comparsa agli inizi della narrazione come una predatrice incinta responsabile dell’uccisione di numerosi uomini in un locale. Questo incontro rivela anche l’esistenza di un “piccolo presagio di morte”, ovvero la figlia neonata di Emilie, probabilmente destinata a diventare la futura Matriarch.
La nuova villain emerge già quando è ancora bambina; crescendo, diventerà un’avversaria capace di cambiare radicalmente il destino di Wonder Woman. Le precedenti storie hanno mostrato come questa figura femminile abbia un ruolo centrale nel futuro delle Amazons, con implicazioni drammatiche per l’intero universo DC.
Sapremo inoltre che Lyssa, figlia di Emilie, è responsabile della distruzione degli Amazon e della morte dell’intera comunità amazzone — salvo Lizzie, unica sopravvissuta nonché figlia stessa di Diana.
wonder woman incontra finalmente la sua vera avversaria nell’universo dc
copertina C variant di Homare per Wonder Woman #25 (2025)
Nella storia si evidenzia anche il momento in cui Diana scopre che Lyssa è destinata a diventare la Matriarch — protagonista assoluta delle future minacce contro Wonder Woman. La rivelazione che Lyssa sia all’origine della catastrofe che ha decimato gli Amazon rende questa storyline particolarmente intensa; tutto ciò viene enfatizzato dalla copertina variante realizzata da Homare, che offre uno sguardo completo sulla figura minacciosa dell’antagonista.
Il design della Matriarch risulta estremamente suggestivo: vestito monocromatico ispirato alle corazze medievali e armata con armi multiple tra cui spiccano anelli magici provenienti dai ranghi dei Lanterns e dei Legion of Super-Heroes. La lotta tra Wonder Woman e questa avversaria sembra imminente ed epocale.
Wonder Woman #25, in uscita a settembre del 2025, promette sviluppi decisivi per il futuro delle protagoniste femminili DC Comics.
I dettagli sulla nascita del nuovo antagonista sono stati svelati attraverso le copertine alternative disegnate dai più noti artisti contemporanei. Con uno stile visivo potente e simbolico — rappresentando una guerriera armata fino ai denti — questa figura sembra pronta a mettere alla prova tutta l’abilità e il coraggio dell’eroina amazzone più iconica del mondo dei fumetti.
- Diana Prince / Wonder Woman
- Lyssa / La futura Matriarch
- Emilie / Fuggitiva amazzone madre della Matriarch
- Lizzie / Figlia sopravvissuta di Diana
- Nomi degli artisti coinvolti nelle copertine varianti: Mark Spears, Homare & Daniel Sampere.