Mario kart world sotto accusa per presunti atti di violenza nel gioco

controversia su mario kart world: la richiesta di peta a nintendo
Il mondo dei videogiochi si trova spesso al centro di discussioni pubbliche legate a tematiche sociali e etiche. Recentemente, una nuova polemica ha coinvolto il titolo Mario Kart World, l’ultimo gioco rilasciato da Nintendo, che ha suscitato reazioni contrastanti tra gli utenti e le associazioni ambientaliste. In questo scenario, l’intervento di PETA ha acceso un dibattito sulla rappresentazione degli animali nei media digitali.
la richiesta di peta e il simbolismo dell’anello al naso della mucca
l’intervento ufficiale di peta
PETA, una delle più influenti organizzazioni mondiali per i diritti degli animali, ha scritto direttamente a Nintendo chiedendo un aggiornamento del gioco. La loro richiesta si concentra sulla presenza di un anello di ottone al naso del personaggio mucca, elemento che secondo l’associazione rappresenta un richiamo diretto alla realtà dell’industria zootecnica. La campagna ufficiale mira a sensibilizzare sul fatto che tale dettaglio non è solo estetico, ma simbolo di violenza e crudeltà inflitte agli animali domestici ed industrializzati.
contenuto della lettera e richieste specifiche
Nella missiva indirizzata al presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, Joel Bartlett — vicepresidente senior di PETA — ha sottolineato come quell’anello rifletta pratiche di controllo usate nell’allevamento intensivo. La richiesta principale è quella di rimuovere questo accessorio dal design del personaggio, lasciando alla mucca la libertà di respirare senza costrizioni. Bartlett ha scherzato sull’uso degli anelli in altri contesti: «gli anelli vanno lasciati a Sonic», mentre la mucca dovrebbe essere libera.
reazioni online e opinioni pubbliche sulla polemica
L’episodio ha rapidamente generato un dibattito sui social network. Molti utenti hanno appoggiato l’iniziativa di PETA evidenziando come anche i videogiochi possano essere strumenti efficaci per sensibilizzare su temi etici. Altri hanno invece ironizzato sull’eccessiva serietà attribuita ad elementi appartenenti all’universo fantasy o cartoonistico.
Sui social sono emerse battute come: «Come fanno a sapere che la mucca non è andata in un centro piercing per farselo?» o commenti simili che riflettono il clima polarizzato attorno alla questione.
#LiberateCow
– PETA (@peta) – agosto 14, 2025
precedenti interventi e posizione dell’azienda produttrice
PETA non è nuova nel criticare Nintendo su temi legati ai diritti degli animali. Nel passato aveva contestato giochi come Animal Crossing: New Horizons per la rappresentazione dei pesci e insetti catturati, considerata una promozione a comportamenti crudeli verso gli esseri viventi. Anni prima, nel 2017, l’associazione aveva condannato la collaborazione tra Nintendo e McDonald’s riguardo agli gadget dedicati a Super Mario negli Happy Meal.
successo commerciale del gioco e risposta ufficiale
Mentre Nintendo non ha ancora rilasciato commenti ufficiali sulla richiesta di PETA, i numeri relativi alle vendite dimostrano il forte successo commerciale del titolo. Rilasciato il 5 giugno 2025 come parte del lancio della console Nintendo Switch 2, «Mario Kart World» ha superato le 5 milioni e mezzo di copie vendute entro fine giugno. Il gameplay innovativo permette fino a 24 giocatori contemporaneamente in ambienti open-world, consolidando ulteriormente la popolarità della saga.
Personaggi principali presenti nel gioco:
- Mario
- Sonic (come guest)
- Luca (nuovo personaggio)
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— PETA (@peta) August 14, 2025