Manga planet chiude nel 2026 e deluderà i fan

Il panorama delle piattaforme digitali dedicate alla distribuzione di manga sta attraversando un momento di significativa trasformazione. Dopo anni di servizio che hanno favorito l’accesso a titoli rari e di nicchia, alcune realtà stanno pianificando la chiusura delle proprie attività online. Tra queste, spicca Manga Planet, che ha annunciato la cessazione definitiva delle operazioni digitali entro il 31 marzo 2026. Questo cambiamento rappresenta una svolta importante per gli appassionati, poiché si tratta di uno dei servizi più riconosciuti nel settore per la varietà e l’unicità dei contenuti offerti.
la prospettiva di chiusura di manga planet
cronologia del processo di spegnimento
La fase finale dell’attività digitale del servizio inizierà già dal 31 ottobre 2025, con il divieto di acquisto di bundle di punti e abbonamenti a lungo termine. Entro il 28 febbraio 2026 sarà interrotto anche il rilascio di pass temporanei come quelli settimanali o mensili. I clienti potranno continuare a usufruire dei contenuti tramite i punti residui fino alla scadenza degli abbonamenti attivi.
Dopo questa data, il supporto ai rimborsi sarà garantito solo fino alla fine di aprile 2026, senza possibilità di restituzione sui punti o sui contenuti acquistati. La decisione deriva principalmente da problemi legati ai pagamenti: in precedenza, Stripe aveva sospeso i servizi a causa della presenza di contenuti R18 sulla piattaforma, creando notevoli difficoltà nel rinnovo degli abbonamenti e nella gestione delle transazioni finanziarie.
manga planet si concentra sulla stampa
la nuova direzione editoriale
Nonostante la chiusura del servizio digitale, Manga Planet continuerà ad operare attraverso le pubblicazioni cartacee. Sono previste nuove uscite sotto i marchi Manga Planet e futekiya, con titoli come Here and There and Us, The Farthest Love in the World e Perfect Propose. Questa strategia indica un cambio radicale rispetto al modello originario basato sugli abbonamenti digitali, puntando su una presenza più stabile nel settore della stampa.
le ragioni dietro la chiusura e le prospettive future
difficoltà nel settore dei pagamenti digitali
L’interruzione del servizio deriva principalmente dalle restrizioni imposte dai sistemi di pagamento come Stripe, che ha sospeso l’account della piattaforma a causa della presenza di contenuti R18. Nonostante siano state offerte alternative come PayPal, queste limitazioni evidenziano quanto siano fragili le infrastrutture digitali dipendenti da provider esterni.
Questa situazione non è isolata: altri servizi giapponesi quali Nico Nico, DLSite o Toranoana affrontano analoghe problematiche legate alle restrizioni sui metodi di pagamento da parte delle principali carte bancarie internazionali. La crescente pressione normativa e commerciale rende difficile mantenere modelli basati esclusivamente sulle sottoscrizioni online.
impatti sul mercato degli manga digitali
La chiusura di Manga Planet riflette le sfide più ampie dell’industria manga digitale: mentre i grandi player godono ancora di solide basi finanziarie grazie a investimenti consolidati, le piattaforme specializzate in titoli meno mainstream sono soggette a crescenti ostacoli economici e logistici. Per gli appassionati dei titoli meno noti o indipendenti si tratta della perdita significativa di un punto d’accesso privilegiato verso opere rare ed esclusive.
– Personaggi:- Manga Planet (servizio in fase di chiusura)
- I clienti utenti della piattaforma digitale
- I publisher coinvolti nelle pubblicazioni cartacee futura
- I fornitori dei sistemi di pagamento (Stripe, PayPal)
- Nico Nico, DLSite e Toranoana (altri esempi del settore)