M – Il figlio del Secolo: Scopri i Personaggi di Chicchiarelli, Russo e Cimatti Innamorati del Racconto
anteprima della serie M – il figlio del secolo
Il 10 gennaio 2025 ha inizio su Sky e NOW la serie M – Il Figlio del Secolo, ispirata all’omonimo romanzo di Antonio Scurati. Questa narrazione storica documenta l’ascesa del leader fascista Mussolini, partendo dalla creazione dei fasci italiani nel 1919 fino al discorso tenuto in Parlamento nel 1925 dopo l’omicidio di Giacomo Matteotti. Il contesto in cui si sviluppa la trama accompagna lo spettatore attraverso gli anni decisivi in cui si afferma la dittatura, mettendo in primo piano varie figure a lui legate.
personaggi chiave della serie
Tra i personaggi di rilievo vi sono:
- Margherita Sarfatti: amante e consigliera di Mussolini;
- Cesare Rossi: braccio destro e consigliere;
- Rachele Mussolini: moglie di Benito Mussolini.
l’incontro con gli interpreti
Durante la presentazione della serie, sono stati intervistati gli attori che interpretano questi ruoli fondamentali: Benedetta Cimatti (Rachele Mussolini), Barbara Chichiarelli (Margherita Sarfatti) e Francesco Russo (Cesare Rossi).
relazioni e dinamiche tra i personaggi
La figura di Margherita Sarfatti presenta un legame complesso con Mussolini, arricchito da un corrispondenza storica, conservata da Ada Negri, che include il diario di Mussolini e le lettere della Sarfatti. Chichiarelli ha descritto Sarfatti come una donna che, per l’epoca, assumeva comportamenti scandalosi e anticonformisti.
il legame tra M e Rachele
Benedetta Cimatti ha evidenziato che il dialetto parlato tra Mussolini e Rachele serve a rafforzare il loro legame. La Cimatti, pur non parlando il dialetto, ha cercato di portare il suo essere romagnola nel personaggio, creando un’atmosfera di appartenenza e familiarità.
Cesare Rossi e la sua percezione di M
Anche Cesare Rossi manifesta un certo affetto verso Mussolini. Francesco Russo ha riferito che, dalle letture dei testi di Rossi, emerge un ritratto di Mussolini privo di giudizi negativi e ricco di avventure. Questo atteggiamento riflette un contrasto con il machismo del regime fascista.