Lutto alla RAI: addio a una leggenda della televisione italiana

Contenuti dell'articolo

La scomparsa di una figura di rilievo nel giornalismo italiano rappresenta sempre un momento di riflessione e di commozione, specialmente quando si tratta di professionisti che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama informativo internazionale. Questo articolo approfondisce la vita e la carriera di Lucio Manisco, storico corrispondente Rai da New York, e il suo contributo sia nel mondo del giornalismo sia in ambito politico.

profilo e percorso professionale di lucio manisco

origini e avvio della carriera

Lucio Manisco nasce a Firenze il 16 febbraio 1928. La sua attività giornalistica si sviluppa già in giovane età, all’età di vent’anni, entrando come redattore in testate come Italia Socialista e Il Giornale. La sua esperienza si amplia rapidamente, portandolo a ricoprire ruoli di crescente importanza.

Nel 1950 diventa fondatore e direttore della rivista Domenica Sera. Parallelamente, collabora con la BBC come assistente ai programmi prima di assumere il ruolo di corrispondente da Londra per Il Messaggero.

esperienze come corrispondente internazionale

Manisco ha svolto un ruolo cruciale come inviato dagli Stati Uniti per Il Messaggero fino al 1984. In questa veste ha fornito al pubblico italiano una prospettiva privilegiata sugli eventi americani. Successivamente, tra il 1987 e il 1992, ha lavorato come corrispondente per il Tg3, distinguendosi per professionalità ed entusiasmo nel raccontare le notizie più rilevanti dal fronte internazionale.

impegno politico e attività parlamentare

carriera politica e incarichi pubblici

Parallelamente alla professione giornalistica, Lucio Manisco ha intrapreso un percorso nell’ambito politico. È stato eletto alla Camera dei Deputati nel 1992 e nel 1996 come indipendente nelle liste di Rifondazione Comunista. La sua passione per i temi sociali lo ha portato anche a dirigere il quotidiano Liberazione tra il 1995 e il 1996.

Nel campo delle istituzioni europee, ha rappresentato l’Italia al Parlamento Europeo dal 1994 al 1999 con Rifondazione Comunista e successivamente con i Comunisti Italiani. Nel tentativo del 2004 di rientrare nell’Europarlamento non è riuscito ad ottenere un seggio.

ricordando lucio manisco: reazioni e eredità

L’annuncio della sua scomparsa ha suscitato numerosi messaggi di cordoglio da parte del mondo giornalistico italiano. Personalità come Federica Sciarelli e la redazione di Chi l’ha visto? hanno espresso riconoscenza verso uno dei più autorevoli interpreti del giornalismo internazionale italiano.

Lucio Manisco lascia un’eredità fatta non solo delle sue inchieste ma anche del suo impegno civico-politico. La sua figura rimarrà impressa nella memoria collettiva attraverso le storie raccontate con passione e dedizione durante tutta la sua lunga carriera.

Personaggi, ospiti o membri del cast:
  • Federica Sciarelli
  • Redazione Chi l’ha visto?
  • Corrispondenti Rai da tutto il mondo
  • Membri della politica italiana (Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani)
  • E molte altre personalità legate alla scena giornalistica nazionale ed europea

Rispondi