Lost: 20 Anni Dopo – Scopri Dove Sono Oggi i Protagonisti

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Il 22 settembre 2004, ben 18.7 milioni di telespettatori statunitensi si sintonizzarono sul canale ABC per seguire il debutto di Lost. Questo dato risulta considerevole, soprattutto se confrontato con i circa 20 milioni di spettatori che hanno seguito gli Oscar qualche mese fa. Nello stesso mese, però, il finale di Friends era stato visto da 54 milioni di persone, un numero notevolmente superiore. Nonostante ciò, il debutto di Lost rappresentò un importante traguardo, trasformandosi in un autentico fenomeno culturale e sociologico che generò una community di fan molto appassionati. Questi ultimi, nel corso delle stagioni, iniziarono anche a esprimere insoddisfazione riguardo a presunti indizi fuorvianti e incoerenze nella trama. Ogni settimana, gli spettatori erano ansiosi di scoprire il destino dei sopravvissuti del volo 815 della Oceanic Airlines e i segreti del loro passato, rivelati attraverso i flashback.

Un re-inventario narrativo

Ideata da Damon Lindelof e Carlton Cuse, la serie fu prodotta da J.J. Abrams e si distinse per un approccio innovativo, tanto narrativo quanto produttivo. Lost elevò il coinvolgimento del pubblico, rispondendo a una crescente domanda per produzioni originali in un’epoca di nascita dei social media (Facebook fu creato nel 2004). La critica accolse con entusiasmo la serie, che si aggiudicò numerosi premi Emmy (6 su 10 nella prima stagione, incluso il riconoscimento per la migliore serie drammatica). Sebbene gli ascolti calarono nel tempo, la serie mantenne un buon seguito, culminando in un finale controverso da 11 milioni di spettatori nel maggio 2010. Questo episodio è stato oggetto di ampi dibattiti e opinioni discordanti, risolvendo alcuni misteri e lasciandone altri irrisolti.

Le polemiche all’interno della produzione

Nel corso degli anni, sono emerse voci critiche sulla produzione di Lost, con diversi sceneggiatori che hanno narrato episodi di comportamenti scorretti, incluso l’uso di “battute razziste”. Monica Owusu-Breen, sceneggiatrice della terza stagione, ha descritto l’ambiente di lavoro come tra i più ostili incontrati nella sua carriera. Recentemente, i creatori della serie hanno riconosciuto di non essere stati in grado di prevenire l’instaurarsi di un’atmosfera tossica sul set.

Come e dove seguire Lost in streaming

Seguire Lost durante la sua trasmissione originale era un’esperienza fra il piacere e la frustrazione, con le sue sei stagioni composte da episodi distribuiti su un totale di 24, 23, 22, 13, 16 e 16 episodi (più 13 episodi speciali). Gli spettatori dovevano attendere la messa in onda settimanale, mentre alcuni più impazienti ricorrevano al download illegale. I DVD delle stagioni furono gli unici supporti disponibili per rivivere l’esperienza, prima dell’avvento del binge-watching di cui oggi si dispone. Attualmente, è possibile recuperare la serie in modalità binge su piattaforme come Disney+, Netflix e Prime Video, ma seguire gli episodi in sequenza stimola discussioni e teorie fino all’uscita della puntata successiva.

Il cast di Lost: aggiornamenti e carriera

Matthew Fox (Jack Shephard)

Matthew Fox, che interpretava Jack Shephard, era originariamente destinato a morire nel pilot. Dopo Lost, ha lavorato nel teatro e nel cinema, apparendo recentemente nella serie Last Light (2022) e parteciperà allo spin-off di Yellowstone.

Evangeline Lilly (Kate Austen)

Evangeline Lilly, divenuta celebre con Lost, ha recitato in The Hurt Locker e nella trilogia di Lo Hobbit. Facente parte dell’Universo Cinematografico Marvel come The Wasp, ha annunciato nel 2024 il suo ritiro dalla recitazione.

Josh Holloway (James “Sawyer” Ford)

Josh Holloway ha ottenuto un Saturn Award per il suo ruolo. Ha partecipato a Mission: Impossible – Protocollo Fantasma e alla serie Colony, e recenti apparizioni includono un ruolo ricorrente in Yellowstone.

Terry O’Quinn (John Locke)

Terry O’Quinn ha vinto un Emmy per John Locke e ha partecipato a numerose produzioni TV, tra cui 666 Park Avenue e Hawaii Five-0.

Jorge Garcia (Hugo “Hurley” Reyes)

Jorge Garcia, che interpretava Hurley, ha recitato in Hawaii Five-0 e The Munsters (2022). Nel 2019 si è sposato con l’attrice Rebecca Birdsall.

Yunjin Kim (Sun-Hwa Kwon)

Yunjin Kim è stata tra le prime attrici asiatiche regolari in una serie americana e ha continuato la sua carriera sia negli Stati Uniti che in Corea, partecipando a produzioni come La casa di carta: Corea.

Daniel Dae Kim (Jin-Soo Kwon)

Daniel Dae Kim, che interpretava Jin, ha guidato il reboot di Hawaii Five-0 e si è occupato della produzione di The Good Doctor, apparendo anche in Avatar – La leggenda di Aang.

Naveen Andrews (Sayid Jarrah)

Naveen Andrews ha ricevuto nomination agli Emmy e ai Golden Globe per il suo ruolo, continuando a lavorare in produzioni come Sense8 e The Dropout (2022).

Harold Perrineau (Michael Dawson)

Harold Perrineau, che recitava Michael Dawson, ha lavorato in film come 28 Settimane Dopo e in diverse serie TV, tra cui Claws e From.

Michael Emerson (Ben Linus)

Michael Emerson ha vinto un Emmy per Ben Linus e ha recitato in Person of Interest e Evil.

Emilie de Ravin (Claire Littleton)

Emilie de Ravin ha recitato in Once Upon a Time e nella serie australiana True Colours dopo Lost.

Dominic Monaghan (Charlie Pace)

Dominic Monaghan ha interpretato Charlie, uno dei personaggi più iconici, recitando successivamente in X-Men le Origini: Wolverine e producendo una serie documentaristica sulla natura. È stato fidanzato con Evangeline Lilly dal 2004 al 2007.

Henry Ian Cusick (Desmond Hume)

Henry Ian Cusick ha vinto un Emmy per il suo ruolo e dopo Lost ha apparso in The 100 e NCIS: Hawai’i.

Michelle Rodriguez (Ana Lucia Cortez)

Michelle Rodriguez ha preso parte a Girlfight prima di diventare una figura centrale nella saga di Fast & Furious e ha inoltre recitato in Avatar e Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri.


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