Lonely Planet su Netflix: La Rom-Com Esotica che ti farà Viaggiare Col Cuore

Esistono esperienze di viaggio che non si limitano a far scoprire luoghi inesplorati, ma che cambiano profondamente la maniera in cui si percepisce il mondo e se stessi. Questa trasformazione è il cuore pulsante della nuova commedia romantica Lonely Planet, disponibile dall’11 ottobre su Netflix, Sky Glass, Sky Q e tramite l’app di Now Smart Stick.

lonely planet: due anime solitarie in cerca di connessione

Diretta e scritta da Susannah Grant, nota per il suo lavoro in Erin Brockovich e 28 Days, la pellicola narra le vicende di Katherine Loewe, un’autrice americana over 50 interpretata dalla talentuosa Laura Dern. In cerca di isolamento per terminare il suo ultimo libro, Katherine decide di partecipare a un ritiro internazionale per scrittori, sperando che quel contesto le dia l’ispirazione necessaria.

Quello che doveva essere un tranquillo rifugio dalle distrazioni si trasforma in un’avventura imprevedibile. La protagonista si trova coinvolta in eventi festivi sotto le stelle, cene abbondanti e stimolanti attività letterarie. La situazione cambia radicalmente con l’arrivo di Owen Brophy, interpretato da Liam Hemsworth, un intrigante trentenne, già impegnato con una fidanzata, ma irresistibilmente attratto da Katherine.

storie d’amore non convenzionali: il nuovo trend

Il cinema recente ha visto un aumento di narrazioni d’amore audaci e poco convenzionali, con protagoniste donne mature in relazioni con uomini più giovani. Film come The Idea of You, Babygirl e Inganno rappresentano questo fenomeno, il quale sancisce un cambio di rotta: il desiderio femminile, principalmente quello delle donne adulte, emerge come protagonista di queste storie. Queste nuove “eroine sentimentali” ricercano amori e nuove esperienze, rompendo le tradizionali aspettative sociali.

Questi racconti sfidano le norme patriarcali, offrendo una narrazione fresca in cui donne con passati complessi cercano legittimamente una “seconda possibilità”. La differenza d’età si trasforma da tabù a celebrazione di una nuova figura femminile, forte e desiderosa di reinventarsi.

il viaggio come scoperta: fisica e interiore

Il regista Grant dipinge un viaggio che profuma di spezie marocchine, immergendo il pubblico in un ambiente esotico e avvolgente. Grazie a una regia minuziosa e una cinematografia curata, Lonely Planet offre momenti vibranti, catturando la vitalità dei protagonisti che, in questo contesto, ritrovano energia e scopo. Oltre alla dimensione fisica, il film rappresenta anche un percorso interiore.

Katherine, alle prese con un divorzio e una carriera in crisi dopo un difficile matrimonio, parte alla ricerca di sé stessa. Lo stesso vale per Owen, un giovane professionista che, alla ricerca di una storia d’amore perfetta, si ritrova a esaminare le proprie insicurezze e a interrogarsi su quale tipo di uomo desideri diventare.

una trama deludente e prevedibile

Nonostante l’eleganza della regia e la chimica tra i protagonisti, Lonely Planet non riesce a emergere rispetto ad altre commedie romantiche presenti nel catalogo di Netflix. La pellicola sembra seguire schemi narrativi già ampiamente utilizzati, e la relazione tra i protagonisti risulta scontata e poco profonda. L’intensità emotiva, elemento cruciale in ogni storia d’amore, appare completamente assente.

In conclusione, Lonely Planet rappresenta un’occasione persa, in cui nemmeno il fascino esotico riesce a risollevare una trama troppo superficiale e priva di vita.