L’Inquietante Desiderio di Mike Flanagan: Un Funerale in Stile Horror!

Il tema della morte e del momento del funerale è un argomento che tocca tutti, evocando riflessioni su come si desidererebbe essere ricordati. In questo contesto, il regista Mike Flanagan ha affrontato la questione in modo originale e provocatorio, rivelando le sue preferenze per l’ultimo saluto.

Un funerale con un tocco horror

Durante una recente conferenza stampa per presentare il film La Vita di Chuck, che Flanagan ha descritto come il suo miglior lavoro, il regista ha condiviso il suo desiderio di rendere indimenticabile il suo funerale. In un intervento caratterizzato da uno spirito ironico, ha dichiarato di voler concludere la sua vita con un ultimo, sorprendente jumpscare.

Le sue parole

Flanagan ha espresso il desiderio di un evento festoso e gioioso: “Vorrei andare via con un sorriso. Magari una festa di addio scatenata, dove si potesse incoraggiare il mio cadavere a ricevere un ultimo jumpscare nei momenti finali.” Questo approccio audace e umoristico aggiunge una dimensione unica al pensiero comune sui funerali, trasformandoli da eventi di tristezza a celebrazioni della vita.

Un funerale indimenticabile

La visione di Flanagan promette un funerale che sarebbe memorabile, paragonabile a una stagione di The Haunting. Sebbene si speri che questo giorno arrivi solo dopo molto tempo, l’idea di un’ultima festa animata da scherzi e risate sottolinea l’intento del regista di lasciare un’impronta positiva anche nel momento della sua dipartita.

Flanagan e Stephen King

Oltre ai suoi pensieri sul funerale, si può approfondire la curiosità sul perché Mike Flanagan sia così affascinato dall’opera di Stephen King, uno degli autori più influenti nel campo dell’horror. La combinazione di questi due elementi rende la sua figura sempre più interessante nel panorama cinematografico contemporaneo.

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