Link deve morire: perché è tempo di un cambiamento in nintendo

Contenuti dell'articolo

Il mondo di The Legend of Zelda ha visto la presenza costante del suo protagonista iconico, Link, sin dal debutto della serie nel 1986. L’idea di eliminare temporaneamente questo personaggio potrebbe rappresentare una svolta significativa per dare maggiore spazio a Zelda. La recente uscita di Echoes of Wisdom, in cui finalmente si gioca nei panni della principessa, ha sollevato interrogativi sulla necessità di un cambiamento radicale nella narrativa.

Nintendo ha sempre protetto gelosamente i suoi personaggi principali, come Mario e Link. La serie Zelda affronta tematiche più mature rispetto a Super Mario, ma nessun personaggio principale è mai stato ucciso all’interno dei giochi. Anche se ci sono momenti drammatici, come la morte della madre di Link o il destino tragico del Grande Deku Tree in Ocarina of Time, non c’è mai stata una vera e propria morte canonica per Link o Zelda.

Le situazioni in cui Link perde tutte le sue vite possono essere considerate morti tecniche, ma non sono percepite dai giocatori come tali. Ad esempio, l’unica accenno alla morte avviene alla fine di un gioco o in finali alternativi che non influenzano realmente il corso della storia. Questo approccio limita l’impatto emotivo che la morte di uno dei protagonisti potrebbe avere sull’esperienza complessiva del giocatore.

L’importanza di Zelda come protagonista

Killing Link could provide an opportunity for Zelda to emerge as a strong lead character. In giochi come Tears of the Kingdom, anche se i temi trattati sono profondi e complessi, la presenza costante di Link tende a oscurare il potenziale narrativo della principessa. È fondamentale esplorare nuove direzioni narrative che possano elevare Zelda al ruolo centrale.

La vittoria di Zelda non è solo sua

Anche se Echoes of Wisdom presenta principalmente la storia di Zelda, il suo sviluppo è limitato dalla necessità della presenza continua di Link nel racconto. Eliminare questo personaggio dall’equazione potrebbe permettere a Zelda di brillare senza ombre sulla sua figura da eroe.

Avere un protagonista che affronta la propria mortalità potrebbe portare a una narrazione più profonda ed emotivamente coinvolgente. Nonostante ci siano stati tentativi precedenti nella serie per mostrare il dolore e la perdita attraverso altri personaggi, una tale decisione riguardo a Link aprirebbe nuove strade narrative per esplorare le emozioni e i conflitti interni degli altri protagonisti.

  • Link
  • Princess Zelda
  • Ganon
  • Sonia (Tears of the Kingdom)
  • Dampé (Ocarina of Time)
  • Il Grande Deku Tree (Ocarina of Time)
  • Zelda (Tears of the Kingdom)
  • Tetra (The Wind Waker)
  • Sheik (Ocarina of Time)
  • Diverse incarnazioni nel franchise

L’idea dell’eliminazione temporanea del protagonista storico offre spunti interessanti per rinnovare l’interesse verso la saga e fornire a Princess Zelda l’opportunità che merita nel panorama videoludico moderno.

Rispondi