L’influenza segreta di paul mccartney su una canzone sottovalutata di taylor swift

Nel panorama musicale contemporaneo, molte canzoni di grande successo trovano ispirazione in storie personali o eventi di vita di artisti e personaggi pubblici. Tra queste, una delle tracce più discusse è “Sweet Nothing” di Taylor Swift, presente nell’album Midnights del 2022. La sua interpretazione ha suscitato interesse e speculazioni riguardo alle sue possibili fonti di ispirazione, che spaziano da figure iconiche come Paul McCartney a dettagli della vita privata dell’artista stessa.
analisi della canzone “Sweet Nothing”
origine e significato della traccia
Quando l’album Midnights è stato pubblicato nel 2022, si è pensato che tutte le canzoni riflettessero esperienze personali di Taylor Swift. Il significato dietro la traccia “Sweet Nothing” ha iniziato a essere messo in discussione quando la cantante ha mostrato interesse per un tweet che suggeriva un collegamento con Paul McCartney.
Nella canzone, Swift canta: “On the way home, I wrote a poem / You say what a mind, this happens all the time.” — frase che richiama un aneddoto condiviso da McCartney stesso. Quest’ultimo aveva raccontato di come tornasse da una corsa portando con sé un componimento scritto sul momento, ricevendo spesso il commento “What a mind” dalla moglie Linda.
influenze e fonti d’ispirazione per “Sweet Nothing”
l’influenza di paul mccartney sulla composizione
L’attenzione si è concentrata su questa connessione grazie al fatto che Taylor Swift aveva mostrato apprezzamento per una storia relativa a Paul McCartney, anche legata ai momenti trascorsi con Linda in Irlanda. In particolare, l’area di Wicklow — nota meta preferita dal musicista inglese — viene citata come scenario ideale per rappresentare il tema della fuga dalla realtà attraverso l’amore.
Swift ha mantenuto rapporti consolidati con la famiglia McCartney: nel 2019 ha collaborato con Stella McCartney nella linea di abbigliamento e ha anche menzionato quest’ultima in alcune sue composizioni. La relazione tra i due artisti si estende quindi oltre il semplice ascolto musicale.
influenza della propria esperienza sentimentale
Sebbene le teorie sull’origine della canzone siano molteplici, non si può escludere un possibile riferimento alla vita privata dell’artista. Il coinvolgimento del pseudonimo William Bowery — coautore del brano — e il fatto che Taylor abbia trascorso del tempo in Irlanda durante le riprese del film Conversations With Friends, alimentano questa ipotesi.
Il confronto tra la relazione personale di Swift e quella descritta nella storia attribuita a McCartney potrebbe aver ispirato la scrittura del brano. La cantante sembra aver trovato nelle proprie esperienze sentimentali uno spunto narrativo che si collega anche alle storie d’amore degli altri artisti con cui entra in contatto nel corso della carriera.
personaggi principali e membri coinvolti
- Taylor Swift
- Paul McCartney
- Linda McCartney (scomparsa)
- Stella McCartney (designer)
- Joe Alwyn (ex-fidanzato)
- William Bowery (pseudonimo co-autore)