Lily e zero day: cosa c’entra la figlia di valerie?

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Zero Day, una delle serie più attese di Netflix, ha finalmente debuttato, presentando un cast variegato di personaggi che svolgono ruoli cruciali nella trama. Tra questi spicca Lily, interpretata dalla giovane attrice Charlotte Ewing. Robert De Niro, noto per le sue performance in numerosi film di successo, fa il suo esordio nel mondo delle serie televisive con questo progetto, vestendo i panni di George Mullen, un ex presidente degli Stati Uniti costretto a tornare in azione per affrontare un attacco informatico globale che ha causato la morte di oltre 3.000 persone.

recensioni e critiche su zero day

Le recensioni su Zero Day sono state contrastanti; alcuni critici lo descrivono come “fresco e inquietante”, ma con il passare degli episodi perde di vista il tema centrale del mistero. Nonostante ciò, le performance del cast, tra cui Angela Bassett, Dan Stevens e Lizzy Caplan, sono state elogiate per aver elevato la serie, mantenendola coinvolgente per gli spettatori.

lily figura centrale nella trama

relazione tra mullen e whitesell

Nell’episodio 5, dopo 26 giorni dall’attacco informatico, George Mullen si trova a dover affrontare problemi di salute mentre considera le dimissioni dalla commissione. Durante l’indagine emerge un legame con Monica Kidder (Gabby Hoffmann), CEO della Panoply. In una drammatica conversazione durante un confronto con la polizia, Kidder rivela a Mullen e alla sua consigliera Valerie Whitesell (Connie Britton) che Mullen è il padre biologico di Lily.

decisione di mullen influenzata da lily

scelte politiche e protezione della famiglia

A inizio serie si apprende che George Mullen era molto popolare come presidente ma decise di non candidarsi per un secondo mandato. Il dolore per la perdita del figlio gioca un ruolo significativo in questa decisione. Inoltre, l’arrivo della figlia Lily ha contribuito alla scelta di Mullen di ritirarsi dalla vita politica per proteggerne l’infanzia.

  • Lily Whitesell: Charlotte Ewing
  • George Mullen: Robert De Niro
  • Valerie Whitesell: Connie Britton
  • Monica Kidder: Gabby Hoffmann
  • President Mitchell: Angela Bassett
  • Dan Stevens:
  • Lizzy Caplan:

Mentre Mullen riesce a mantenere segreta la sua relazione extraconiugale dal pubblico, ci sono indizi che suggeriscono che sua moglie Sheila (Joan Allen) sia al corrente dell’esistenza di Lily. Alla fine della serie, Valerie comunica a Lily la verità riguardo al padre e le offre l’opportunità di decidere se incontrarlo o meno.

L’importanza del personaggio di Lily va oltre la semplice narrazione: essa influenza profondamente le scelte politiche e personali del protagonista.

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