Levee di new orleans: cause del crollo dopo l’uragano katrina

La serie documentaristica prodotta da Netflix, Katrina: Come Hell and High Water, analizza in modo approfondito l’impatto e le cause della devastazione causata dall’uragano Katrina a vent’anni di distanza. Attraverso testimonianze dirette dei sopravvissuti e un’analisi delle criticità che hanno contribuito al disastro, il prodotto offre una visione completa sulle lacune nella progettazione e nella gestione delle difese contro le inondazioni a New Orleans.
le cause principali del cedimento delle dighe durante l’uragano Katrina
difetti di progettazione e materiali inadatti
Uno degli aspetti fondamentali evidenziati dalla documentazione riguarda i problemi strutturali delle dighe. La serie sottolinea come molte di esse siano state costruite con materiali non idonei, come il suolo sabbioso invece dell’argilla, che si erode facilmente sotto la pressione dell’acqua. Questa scelta ha compromesso la resistenza delle barriere di protezione durante la tempesta.
costruzione incompleta e ritardi nelle opere di rafforzamento
Nonostante le autorizzazioni fossero state rilasciate già nel 1965, i lavori di ampliamento e rafforzamento del sistema di difesa sono stati rallentati da vari problemi: finanziari, ambientali e tecnici. La serie evidenzia come questa incompletezza abbia lasciato molte aree vulnerabili all’impatto della furia dell’uragano.
l’esplosione dei levees: sequenza degli eventi critici
Il primo punto di rottura si è verificato nella zona del Canal Industrial, nel Lower 9th Ward, nelle prime ore del mattino del 29 agosto 2005. Successivamente, altri canali come il Canal della 17ª Strada e il London Ave Canal hanno subito brecce successive, portando a un incremento esponenziale delle inondazioni.
I danni più gravi si sono concentrati nelle aree più basse della città, prevalentemente nei quartieri storicamente abitati da comunità afroamericane come il Lower Ninth Ward e Lakeview. In totale, oltre cinquanta falle nei sistemi di diga sono state segnalate nelle settimane successive alla tempesta, con quasi l’80% della città sommersa dall’acqua.
possibilità di future rotture delle dighe a new orleans
©Netflix / Courtesy Everett Collection
Dopo la catastrofe del ’05, le autorità hanno intensificato gli interventi per migliorare le strutture di contenimento. Nel 2022 sono stati completati lavori per un investimento superiore ai 15,6 miliardi di dollari, finalizzati ad aumentare significativamente la sicurezza del sistema contro future minacce naturali.
Purtroppo, anche con queste migliorie tecnologiche ed ingegneristiche, persistono rischi legati alla posizione geografica della città e ai cambiamenti ambientali in atto. Il progressivo innalzamento del livello del mare e lo sprofondamento naturale rendono ancora più vulnerabile il territorio circostante alle difese artificiali.
©Netflix
testimonianze ed eredità lasciata da Katrina
L’opera documentaria mette in luce come molti residenti abbiano ancora oggi consapevolezza dei danni subiti e dei rischi residui legati alla fragilità delle infrastrutture cittadine. Nonostante i forti investimenti effettuati negli ultimi anni per potenziare i sistemi difensivi, la questione ambientale rimane centrale: la distruzione dei terreni umidi naturali riduce ulteriormente le barriere naturali contro l’avanzata delle acque tempestose.
I principali protagonisti coinvolti nel racconto includono:
- – Sopravvissuti alle alluvioni
- – Esperti ingegneristici specializzati nelle strutture idrauliche
- – Rappresentanti delle autorità locali e federali
- – Membri della comunità scientifica impegnati nella tutela ambientale
- – Membri del cast coinvolti nella produzione documentaristica