Le Sirene Degli Abissi In The Witcher: Spiegazione Del Finale E Mistero Degli Attacchi
Il franchise di The Witcher si espande ulteriormente con il film in adult animation The Witcher: le sirene degli abissi, disponibile su Netflix. Questa nuova avventura segue Geralt di Rivia in una trama ricca di tensione e colpi di scena.
Un’imminente guerra minaccia la pace, e Geralt si ritrova coinvolto in una situazione complessa marittima. Le relazioni tra il regno terrestre e quello sottomarino sono tese, in particolare a Bremervoord, dove misteriose scomparse di cercatori di perle scatenano l’azione. Le problematiche si aggravano ulteriormente quando il principe Agolav si innamora della sirena Sh’eenaz, mentre le sue fortune amorose si intrecciano con il potere distruttivo di un antagonista inaspettato.
Chi trama dietro gli attacchi?
Geralt, nel suo ruolo di cacciatore di mostri, si mette alla ricerca delle cause degli attacchi ai cercatori di perle. Si rende presto conto che il responsabile è una sirena trasformata in kraken, utilizzata per deviare le colpe su altre creature, mentre Sh’eenaz ignora i complotti orditi dalla malvagia zia Melusina, la strega del mare. La situazione si complica ulteriormente dall’alleanza del re con Melusina, intesa a manipolare le azioni di Agolav.
Lo sviluppo dello scontro finale
Una violenta battaglia si scatena in mare, in cui Melusina assume la forma di un kraken. Questo scontro culmina con la morte di Zelest e con il Vodnik che attacca una chiatta. La tensione aumenta quando Sh’eenaz tenta di salvare la situazione, mentre Agolav lotta per proteggere la sua amata.
Nella confusione, il re si divide tra il desiderio di salvare suo figlio e le sue scelte discutibili riguardo la gestione della crisi. Geralt, ad ogni modo, si confronta diretta e coraggiosamente con la creatura marina, cercando di porre fine al regno di Melusina.
Il finale di The Witcher: le sirene degli abissi
Al termine degli eventi, il re esprime il suo rammarico per le sue azioni, mentre Agolav manifesta la ferma determinazione di sposare Sh’eenaz, pur di affrontare la crisi nella successione al trono. Nonostante una pozione magica sia disponibile per trasformare Sh’eenaz in umana, Agolav sceglie una via differente, rendendo incerta la stabilità del regno.
Geralt esprime il suo disappunto riguardo alla condizione del re, sottolineando la precarietà della sua eredità. A conclusione di quest’episodio, Geralt ed Essi vivono un momento intimo, benché nel suo cuore ci sia già un’altra donna, Yennefer. Infine, i due si allontanano, pronti per nuove avventure.
Le differenze rispetto al libro
Per i lettori della saga, il finale del film si discosta significativamente dal libro. Qui, è Sh’eenaz a compiere un sacrificio per amore, diventando umana e sposando Agolav per garantire la pace tra il suo popolo e gli umani. Inoltre, in contrasto con quanto accade nel film, Geralt e Essi non si rincontrano mai più, con un salto temporale che mostra Essi morire di vaiolo, mentre Jaskier la onora con una cerimonia commemorativa.
Il personaggio di Geralt viene descritto in modo meno eroico rispetto alla pellicola, escludendo scontri improbabili, e ponendo l’accento sulle sue debolezze che influenzano la sua vita.