Le Leggi del Cuore: L’evoluzione dalla TV a TikTok che sta conquistando tutti!

Il panorama dello streaming si arricchisce con il debutto della nuova serie Le Leggi del Cuore, atteso per il 14 novembre. L’episodio inaugurale sarà trasmesso in diretta streaming sui profili ufficiali TikTok della piattaforma, a partire dalle 15.00, accompagnato da repliche e dalla partecipazione attiva del cast. Questa iniziativa mira a coinvolgere un pubblico giovane, cercando di utilizzare un linguaggio a loro congeniale. Si segnala, Che la scelta del prodotto potrebbe non risultare la più indicata per attrarre le nuove generazioni.

le leggi del cuore: la trama

La serie, realizzata da RCN Colombia e distribuita in Italia da Tunnel Produzioni, si compone di 131 episodi che verranno trasmessi ogni giovedì. Le Leggi del Cuore narra le storie umane e professionali di un gruppo di avvocati che lavorano in un importante studio legale, specializzato in diritto di famiglia e penale.

Nel corso delle puntate, le questioni legali si intrecciano con la relazione tra Julia Escallón (interpretata da Laura Londoño) e Pablo Domínguez (Luciano D’Alessandro), due avvocati brillanti le cui vite professionali si incrociano in un momento critico: lui si trova nel bel mezzo di un divorzio, mentre lei è sul punto di sposarsi con il collega Camilo Borrero (Sebastián Martínez). Nel cast figurano anche Iván López, Mabel Moreno, Lina Tejeiro e Rodrigo Candamil.

Nonostante vengano trattati temi di rilevanza contemporanea, come la violenza domestica e la paternità biologica dei transessuali, è discutibile la capacità della serie di attrarre un pubblico giovane, in virtù della sua natura di telenovela sudamericana. Gli elementi di “modernità” presenti sono limitati alla colonna sonora ufficiale su Spotify e alla sigla Me Llamas dei Piso 21, recentemente remixata dal cantante colombiano MALUMA.

La serie era stata ufficialmente annunciata per Rai2, dove sarà trasmessa in preserale, subito dopo il programma Medici in Corsia, che ha incontrato un’accoglienza deludente.