Le 10 canzoni che hanno definito la carriera dei Run-D.M.C.

Il panorama musicale dell’hip-hop è stato profondamente influenzato da un gruppo che ha saputo definire e plasmare il genere fin dai suoi primi anni di vita. La loro capacità di combinare stile, innovazione e impatto culturale ha segnato una svolta nella storia del rap. Questo articolo analizza alcune delle tracce più iconiche di Run-D.M.C., evidenziando come abbiano contribuito a elevare l’hip-hop a livello globale, diventando veri e propri punti di riferimento per generazioni successive.
l’importanza storica di Run-D.M.C. nel mondo dell’hip-hop
i pionieri e i primi successi
Run-D.M.C. non sono stati i fondatori dell’hip-hop, ma si sono affermati come prima superstar del genere in un periodo in cui molti discografici consideravano questa musica una moda passeggera. Sono stati i primi a ricevere ampio spazio su MTV, a ottenere la copertina di Rolling Stone e ad essere ospiti in programmi come SNL. La loro presenza ha contribuito a portare il rap dall’ambiente underground alla ribalta internazionale.
il ruolo di figure chiave del gruppo
- Joseph “Run” Simmons
- Darryl “D.M.C.” McDaniels
- Jason “Jam Master Jay” Mizell
le tracce più rappresentative e il loro impatto nel tempo
down with the king (1993)
Nell’anno 1993, l’hip-hop aveva subito notevoli cambiamenti rispetto agli anni ’80. Con la produzione di Pete Rock, che includeva anche CL Smooth, il brano “Down With the King” si inserisce in questo nuovo scenario musicale. La canzone si apre con un campionamento vocale da “Run’s House”, seguito dal flow rilassato di Smooth e dalla voce profonda di D.M.C., creando un mix tra tradizione e innovazione.
run’s house (1988)
“Run’s House” rappresenta uno dei momenti più emblematici della carriera del trio. La routine in cui Run chiede “di chi è questa casa?” diventa simbolo della loro supremazia sul palco, sottolineando il ruolo centrale che avevano nel panorama musicale dell’epoca. La canzone ha dato anche il titolo ad uno show televisivo andato in onda dal 2005 al 2009.
christmas in hollis (1987)
Pochi brani natalizi sono rimasti impressi nella memoria collettiva quanto “Christmas In Hollis”. Questa canzone descrive le tradizioni natalizie nel quartiere Queens di New York, con immagini vivide come la mamma che cucina pollo e verdure verdi o l’incontro con Babbo Natale e le sue renne “fantasmagoriche”. È diventata un classico ascoltato ogni stagione festiva.
it’s like that (1997)
L’inedito successo mondiale deriva dal remix EDM realizzato da Jason Nevins nel 1997, che ha trasformato questa traccia in un fenomeno dance. Originariamente uno dei singoli principali del gruppo, la versione remix ha venduto oltre 5 milioni di copie ed è rimasta per 12 settimane ai vertici delle classifiche dance statunitensi.
raising hell (1986)
L’album “Raising Hell” segna una pietra miliare per l’hip-hop: è stato il primo album rap a ottenere il disco di platino. Il brano omonimo introduce perfettamente la fusione tra rap e rock grazie alla chitarra energica prodotta da Rick Rubin, mentre i testi esaltano le capacità tecniche dei rapper.
my adidas (1986)
“My Adidas” celebra lo stile distintivo del gruppo: giacche nere, fedoras e scarpe laceless Adidas Shell Toe sono diventate simbolo della cultura hip-hop stessa. La canzone funge anche da manifesto fashionista, rafforzando l’identità visiva degli artisti e influenzando intere generazioni.
king of rock (1985)
“King of Rock” mostra la volontà del gruppo di dimostrare che il rap merita lo stesso rispetto della musica rock. Con liriche cariche di swag e riferimenti alla scena B-Boy, il brano sottolinea l’importanza del movimento culturale hip-hop all’interno dello scenario musicale complessivo.
walk this way (1986)
L’unione tra Run-D.M.C. ed Aerosmith nasce dall’idea originale di Rick Rubin: reinterpretare “Walk This Way”. Il risultato fu un successo senza precedenti che portò il rap mainstream consolidando la collaborazione tra i due mondi musicali attraverso un video iconico dove Steven Tyler rompeva una parete simbolica tra rock e hip-hop.
tag degli ospiti principali nelle produzioni iconiche
- Pete Rock
- CL Smooth
- Aerosmith (Steven Tyler)
- Snoop Dogg (per remix successivi)