La storia di un personaggio di Sex and the City tocca il fondo nel revival

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La stagione 3 della serie revival di Sex and the City ha suscitato molte discussioni tra i fan, soprattutto per l’evoluzione dei personaggi principali. In particolare, il percorso narrativo di Charlotte York si è distinto per un andamento discutibile, raggiungendo punti bassissimi nell’episodio 9 intitolato “Present Tense”. Questo approfondimento analizza come la storyline dell’iconica protagonista sia drasticamente cambiata rispetto alla versione originale e quali siano le implicazioni di tali scelte narrative.

l’evoluzione della narrazione di Charlotte in “And Just Like That”

l’inizio della stagione 3 e le prime incongruenze

Nel debutto della terza stagione, Charlotte viene coinvolta in una sottotrama apparentemente frivola, che ruota attorno a una donna del parco cani che tenta di “cancellare” il suo cane Richard Burton. Questa vicenda, più che contribuire alla crescita del personaggio, sembra inserirla in situazioni insensate e poco significative rispetto alle sue caratteristiche originali.

le storyline non rilevanti e la marginalizzazione

Dopo il primo episodio, Charlotte continua ad essere relegata a trame secondarie o utilizzata come elemento comico. Nel secondo episodio, ad esempio, si limita a cercare un aiuto per i figli con un consulente universitario senza alcun reale sviluppo. Solo con l’episodio 5 si assiste a un tentativo di approfondimento legato alla diagnosi di cancro alla prostata di Harry (Evan Handler), ma anche questa vicenda si trasforma presto in una sequenza di momenti umoristici poco coerenti con il profilo serio del personaggio.

il declino definitivo nel nono episodio

una presenza scenica ridotta all’essenziale e l’umorismo forzato

Nell’episodio conclusivo della stagione, Charlotte appare solo in una scena centrale che si conclude con una caduta ridicola. La sua breve apparizione viene sfruttata come elemento comico attraverso la ripetuta perdita di equilibrio e cadute sul volto. Questa rappresentazione rafforza l’impressione che il suo ruolo sia stato ridotto a quello di figura comica anziché protagonista con uno sviluppo credibile.

da “Sex and the City” a “And Just Like That”: il mutamento del carattere

l’eleganza e la compostezza dell’originale Charlotte

Nella serie originale, Charlotte era rappresentata come una donna raffinata ed elegante, dalla personalità composta e matura. La sua immagine era quella di una persona seria ma capace anche di momenti divertenti senza mai perdere la propria dignità o diventare caricaturale.

l’esagerazione e la caricatura nella nuova versione

Nella versione revival invece, Charlotte appare frequentemente esagerata ed esibisce comportamenti sopra le righe. La sua natura seria sembra essere stata sostituita da atteggiamenti più teatrali o volutamente esagerati per fini umoristici forzati. Ciò crea una netta contrapposizione tra il carattere originale e quello presentato nella nuova serie.

  • Sara Jessica Parker: Carrie Bradshaw
  • Cynthia Nixon: Miranda Hobbes
  • Krisin Davis: Charlotte York Goldenblatt
  • Evan Handler: Harry Goldenblatt (marito di Charlotte)
  • Nicholas Brody : Richard Burton (cane di Charlotte)

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