La sorprendente storia della catchphrase iconica di doom

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La serie di videogiochi DOOM è famosa per il suo stile di azione frenetica e violenta, accompagnata da un linguaggio iconico che ha attraversato i decenni. Tra le espressioni più riconoscibili vi è la frase “rip and tear”, diventata simbolo del franchise. Questa frase non deriva direttamente dai giochi, ma ha radici nel mondo dei fumetti. In questo approfondimento si analizza l’origine di questa celebre espressione e il suo legame con la storia della saga.

le origini della frase “rip and tear”

dalla cultura del fumetto alla saga videoludica

Il termine “rip and tear” è stato introdotto nel mondo dei fumetti, più precisamente in una pubblicazione singola del 1996 intitolata Doom #1. Questa storia a fumetti, distribuita come omaggio durante una convention di videogiochi da Marvel Comics, mette in scena un combattimento tra un personaggio simile a Doomguy e creature demoniache. La narrazione si concentra su scene di violenza estrema e azione senza freni, caratteristica che avrebbe poi contraddistinto anche il videogioco.

dalla one-shot al successo videoludico

Nel fumetto, il protagonista affronta un enorme cyberdemon mentre grida l’espressione “I need to rip and tear its guts out”. Questa frase rappresenta perfettamente lo spirito aggressivo e brutale che ha sempre contraddistinto la serie DOOM. La pubblicazione fu realizzata come promozione per i primi titoli della saga e contribuì a consolidare l’immagine di un protagonista assetato di distruzione.

dalla comic book al linguaggio ufficiale del franchise

l’evoluzione dell’espressione nel tempo

Dopo il debutto nella one-shot del 1996, la frase “rip and tear” è stata adottata come slogan ufficiale dal franchise. È apparsa nelle versioni successive del videogioco a partire dal 2016 fino alle recenti uscite come Doom: The Dark Ages. Il motto viene spesso utilizzato nei soundtrack, nei merchandising e come nome di trofei all’interno del gioco stesso.

il significato culturale all’interno dei giochi moderni

“Rip and tear” rappresenta oggi molto più di una semplice espressione: incarna l’essenza stessa dell’azione veloce e brutale che caratterizza la serie. La sua origine nel mondo dei fumetti sottolinea come un elemento apparentemente secondario possa diventare simbolo riconoscibile e duraturo nel tempo.

il ruolo dei fumetti nella trasposizione dell’azione doomeana

una forma narrativa adatta alla brutalità visiva

I fumetti hanno dimostrato di essere un medium ideale per rappresentare scene d’azione estreme grazie alla loro capacità visiva ed immediata. La pubblicazione del 1996 ha permesso agli appassionati di vivere una versione alternativa delle battaglie iconiche presenti nei videogiochi.

sintesi tra media diversi per consolidare l’immaginario collettivo

L’utilizzo della frase “rip and tear” in entrambe le piattaforme ha contribuito a rafforzare l’immagine del personaggio principale come simbolo di violenza controllata e adrenalina pura. Questo esempio dimostra come i vari mezzi possano interagire per creare un’identità forte attorno a un brand.

  • Doomguy / Doom Slayer;
  • Membri del cast originale:
  • Nessun altro personaggio specifico menzionato nell’articolo.

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