La sitcom di matt leblanc che supera friends con l’80% su rotten tomatoes

Al termine della pluripremiata sitcom Friends, conclusasi nel 2004, i sei protagonisti hanno intrapreso percorsi professionali distinti. Tra questi, solo Matt LeBlanc ha deciso di proseguire con un approccio analogo a quello che aveva caratterizzato il suo personaggio, interpretando nuovamente Joey Tribbiani in uno spin-off dedicato. Sebbene all’inizio le aspettative fossero alte, la serie intitolata Joey si è rivelata un insuccesso che ha rallentato la carriera dell’attore per alcuni anni. La svolta significativa si è verificata con il ruolo di sé stesso nella commedia meta televisiva Episodes, che ha rappresentato una delle migliori produzioni post-Friends.
la serie Episodes: il ritorno di matt leblanc e il suo ruolo autoironico
una commedia meta sulla televisione e Hollywood
Episodes, ideata da David Crane (co-creatore di Friends) e Jeffrey Klarik, narra le vicende di due sceneggiatori britannici impegnati nel lancio di una versione americana del loro show in Los Angeles. La serie si distingue per il suo tono ironico, spostando l’attenzione sul mondo dello spettacolo attraverso un umorismo autoironico e spesso pungente.
Nella produzione, Matt LeBlanc non interpreta più Joey Tribbiani ma una versione fittizia di sé stesso, molto simile al personaggio iconico ma caricaturale. Questa interpretazione gli permette di mettere in scena un’immagine di sé stessa come star hollywoodiana egocentrica e poco raffinata, creando così un contrasto divertente con i personaggi britannici intelligenti e sarcastici.
il personaggio interpretato da leblanc in episodes: un’immagine più sofisticata dell’attore stesso
caratteristiche e tratti del personaggio
In Episodes, la figura di Matt LeBlanc viene dipinta come un attore narcisista e rozzo, spesso coinvolto in comportamenti discutibili come l’essere un donnaiolo superficiale o troppo orgoglioso della propria carriera. Questa versione immaginaria presenta molte delle caratteristiche che avevano reso divertente Joey Tribbiani: la pochezza intellettuale, l’appetito vorace e l’approccio volgare nei confronti delle donne.
Sebbene questa rappresentazione possa sembrare una parodia estrema del vero attore, essa funziona perfettamente nel contesto della serie perché si distanzia dalla figura simpatica ed empatica di Joey in modo consapevole e satirico.
perché lo spin-off joey fallì e cosa avrebbe potuto funzionare diversamente
le differenze tra joey ed episodes: motivi del fallimento dello spin-off
Joey, nato come sequel diretto di Friends, aveva come obiettivo mostrare il protagonista alle prese con la vita da attore a Hollywood. Questa produzione ha perso gran parte dell’appeal originale proprio perché ha eliminato l’aspetto più riconoscibile ed empatico del personaggio: la sua condizione modesta come piccolo attore newyorkese. La scelta di farlo diventare una star hollywoodiana superficiale ha privato il personaggio della sua autenticità.
L’insuccesso dello spin-off deriva anche dal fatto che Joey non riusciva a mantenere quella dimensione umana che lo rendeva amabile agli occhi degli spettatori in Friends. La mancanza di questa connessione reale ha compromesso la riuscita della serie.
- Membri principali:
- – Matt LeBlanc come sé stesso / versione satirica del suo personaggio
- – Stephen Mangan nei panni dello sceneggiatore britannico
- – Tamsin Greig nel ruolo della co-sceneggiatrice