La serie Dune: Prophecy esplora la Jihad Butleriana contro le Macchine Pensanti

La serie Dune: Prophecy, prequel della celebre saga di Frank Herbert, si propone di esplorare un’importante sezione della storia dell’universo di Dune. Ci si sofferma in particolare sulla Jihad Butleriana, un conflitto mai visto finora nei vari adattamenti cinematografici, che ebbe luogo decine di migliaia di anni prima della nascita di Paul Atreides. Questo scontro epocale rappresenta un elemento centrale, in quanto riflette le battaglie dell’umanità contro le macchine pensanti.

il grande conflitto in Dune: Prophecy

Quando si menziona la Jihad Butleriana, si distingue nettamente chi ha familiarità con i testi originali di Herbert e chi ha soltanto visto i film. Tale guerra è caratterizzata dalla lotta dell’umanità per liberarsi da un dominio tecnologico che la schiavizzava. La serie darà vita a quest’epoca di transizione, immergendo gli spettatori in un mondo dove l’estinzione dell’umanità era una probabile conseguenza delle guerre contro le macchine.

sviluppo del racconto e dettagli significativi

Il regista Denis Villeneuve, noto per le sue opere precedenti, ha già regalato brevi accenni alle macchine pensanti e ai Mentat nel suo lavoro su Dune. Infatti, il pubblico ha potuto intravedere l’importanza di queste figure nel racconto, sebbene non abbiano avuto un ruolo predominante. Thufir Hawat, il Mentat della Casa Atreides, è stato presentato in modo marginale, mentre il significato più profondo della sua figura e dei Mentat stessi verrà esplorato maggiormente in Dune: Prophecy.

le Bene Gesserit e le organizzazioni post-macchine

Il fulcro di Dune: Prophecy ruota attorno ai primi anni della Sorellanza Bene Gesserit, una delle organizzazioni che emerge in seguito alla guerra contro le macchine. Questa Sorellanza gestisce i database genetici delle famiglie nobili e pianifica eventi che si dipanano nel corso dei secoli. La guerra ha servito da catalizzatore per la loro esistenza e, di conseguenza, per le trasformazioni nel concetto di umanità stessa.

La serie metterà in luce anche altre organizzazioni, come i Mentat e la Gilda Spaziale, la quale impiega la spezia per affrontare i viaggi interstellari senza computer, un tema centrale anche nel racconto originale. Questo garantisce che l’elemento chiave della spezia, connaturata alla politica galattica, resti cruciale anche migliaia di anni prima degli eventi noti di Dune.

• Alison Prophecy – Showrunner di Dune: Prophecy
• Denis Villeneuve – Regista delle pellicole precedenti di Dune
• Stephen McKinley Henderson – Attore nel ruolo di Thufir Hawat

Il debutto della serie è previsto per il 17 novembre sulla piattaforma HBO, aprendo le porte ad una nuova interpretazione dell’universo di Dune, ricca di complessità e storicità.