La scena di combattimento più realistica di sempre non è un film d’azione

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analisi della scena di combattimento più realistica nel cinema

Il mondo dei film d’azione si divide principalmente tra due approcci distinti nella rappresentazione delle sequenze di combattimento. Alcuni prodotti cinematografici scelgono di abbandonare la ricerca della verosimiglianza, prediligendo effetti teatrali e scene improbabili che sfidano le leggi della fisica. Al contrario, altri film cercano di trasmettere una sensazione di credibilità, introducendo elementi di realismo per rendere le scene più autentiche e coinvolgenti.

il combattimento più autentico secondo gli esperti

Se si pensa a una rappresentazione realistica di un combattimento a mani nude sul grande schermo, non è detto che troviamo nel genere action o martial arts. La scena più fedele alla realtà, sorprendentemente, proviene da un classico natalizio destinato alle famiglie.

il film e la scena che fanno la differenza

Il film in questione è A Christmas Story, uscito nel novembre del 1983. La pellicola racconta le avventure di Ralphie Parker, interpretato da Peter Billingsley, attraverso una serie di episodi ambientati durante le festività natalizie. Fra le scene più emblematiche, spicca quella in cui Ralphie affronta il bullo Farkus, interpretato da Zack Ward.
La scena si conclude con Ralphie che, colto da un impeto di rabbia, contende a Farkus una lotta che si svolge in modo molto crudo e spontaneo. Ralphie finisce a terra e lo colpisce ripetutamente finché non interviene sua madre per fermare la colluttazione.
Non si tratta di un combattimento di arti marziali o di scene coreografate per il cinema d’azione: questa rappresentazione riflette fedelmente il modo in cui spesso si combatte realmente, con poca tecnica e molta impulsività, tra persone non addestrate.

il giudizio degli addetti ai lavori e gli esperti di combattimento

Secondo alcuni esperti, come Ramsey Dewey, allenatore e commentatore di MMA, la scena di Ralphie contro Farkus è “cruda, reale e rappresentativa di come avvengono realmente le colluttazioni”. Questo esempio è considerato il più autentico mai apparso nelle produzioni cinematografiche di massa, poiché mostra come le lotte tra persone non addestrate tendano a degenerare in un susseguirsi di colpi senza un vero stile o tecnica.

perché il realismo non domina nel cinema d’azione

Il motivo principale per cui molti film d’azione preferiscono un approccio stilizzato è la necessità di creare spettacoli ad alto livello di adrenalina. Se si applicasse la stessa logica di realismo a franchise come Fast & Furious o James Bond, le scene di combattimento rischierebbero di sembrare ridicole e meno coinvolgenti, quasi comiche.

La scena di Ralphie in A Christmas Story dimostra come spesso, nella realtà, un combattimento tra non esperti sia brutto, disordinato e poco elegante. Questo spiega perché il cinema prediliga l’uso di licenze creative, elevando il livello di spettacolarità e rendendo le scene di azione più coinvolgenti e spettacolari rispetto alla pura verità.

personaggi, attori e protagonisti citati

  • Peter Billingsley come Ralphie Parker
  • Zack Ward come Scut Farkus
  • Ramsey Dewey, esperto di MMA e commentatore

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