La prima controversia di michael jackson che ha cambiato per sempre l’industria musicale

Il video musicale “Thriller” di Michael Jackson rappresenta uno dei capolavori più iconici e influenti nella storia della musica e dei videoclip. La sua creazione ha segnato un punto di svolta nel modo in cui le produzioni visive vengono concepite dagli artisti, contribuendo a elevare il ruolo del videoclip come forma d’arte a sé stante. In questo approfondimento si analizzerà l’impatto rivoluzionario di “Thriller”, dalla controversia iniziale alla sua eredità culturale e tecnica.
l’impatto culturale di “thriller”
una controversia all’inizio
Quando Michael Jackson decise di pubblicare il suo celebre videoclip nel dicembre del 1983, incontrò subito resistenze da parte della comunità religiosa a causa delle immagini che richiamavano creature dell’occulto, come zombie e licantropi. Essendo cresciuto come Testimone di Geova, Jackson rischiava l’esclusione dalla chiesa, poiché alcuni membri lo accusarono di promuovere “demonologia”.
Per evitare conflitti con la propria fede, Jackson valutò la possibilità di distruggere le riprese. I collaboratori riuscirono a nascondere le immagini per preservarle. Il cantante si impegnò comunque a chiarire che il progetto era solo una rappresentazione artistica senza intenti religiosi o occulti.
un’opera che ha rivoluzionato il mondo dei videoclip
“Thriller” non è stato semplicemente un video musicale: è diventato un fenomeno culturale globale. Con una durata di circa 14 minuti e un budget superiore agli 800.000 dollari, ha introdotto una narrazione complessa e articolata all’interno del formato del videoclip musicale.
Prima di “Thriller”, la maggior parte dei video si limitava a mostrare l’artista mentre eseguiva la canzone o utilizzo footage dal vivo. Michael Jackson fu tra i primi a integrare trame narrative sviluppate ad hoc, creando così un nuovo standard estetico e narrativo nel settore.
l’innovazione tecnica e artistica di “thriller”
il primo long-form con storia completa
Il video si distingue per essere uno dei primi esempi di produzione audiovisiva lunga e articolata applicata al mondo musicale. La storyline coinvolge protagonisti umani immersi in un’atmosfera horror, con effetti speciali innovativi per l’epoca.
Questo approccio ha aperto nuove possibilità creative per gli artisti: non più semplici performer davanti alla telecamera, ma narratori capaci di creare vere e proprie mini-opere cinematografiche integrate ai brani musicali.
l’eredità di “thriller” nella cultura pop
documentari “making of” e influenza sulla produzione
Nel 1985, Michael Jackson vinse il Grammy Award come miglior album video grazie al documentario The Making Of Michael Jackson’s Thriller, che mostrava i retroscena della realizzazione del videoclip. Questa pratica divenne poi uno standard nel settore musicale: molti artisti oggi condividono dietro le quinte delle proprie produzioni.
L’approccio pratico adottato da Jackson spinse altri interpreti a valorizzare ulteriormente l’aspetto creativo dietro alle loro opere visive.
riconoscimenti culturali e premi
induzione nella Library of Congress
Nel 2009, in occasione della scomparsa dell’artista, il videoclip fu inserito nella National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti come prima opera musicale ad ottenere tale riconoscimento. Questo attestato sottolinea quanto ““Thriller” abbia influenzato profondamente la cultura americana”.
ruolo in MTV e rivoluzione televisiva musicale
“Thriller” impulso a MTV e la rivoluzione culturale
La presenza del videoclip su MTV segnò un cambiamento fondamentale nelle dinamiche dell’industria musicale. Nonostante le iniziali difficoltà legate alla rappresentanza degli artisti afroamericani sulla rete – spesso ostacolata dall’orientamento rock – Michael Jackson aprì le porte ai musicisti black grazie alla popolarità straordinaria delle sue produzioni.
L’effetto domino portò alla maggiore inclusione degli artisti afroamericani nella programmazione televisiva statunitense ed elevò il ruolo dei videoclip come strumenti imprescindibili per il successo commerciale degli artisti contemporanei.
Personaggi principali:- Michael Jackson
- John Landis (regista)
- I collaboratori che hanno nascosto le scene incriminate
- I membri della comunità religiosa Testimoni di Geova coinvolti nella controversia originale
- Membri del team produttivo del video (“Thriller”)