La morte di un personaggio di buffy l’ammazzavampiri doveva essere più scioccante

le morti più significative in buffy the vampire slayer e i retroscena delle scene mai realizzate

La serie cult degli anni ’90 Buffy the Vampire Slayer si distingue per la sua capacità di sorprendere lo spettatore attraverso numerosi momenti drammatici e morti improvvise. Nonostante l’ampio numero di personaggi che trovano la morte nel corso delle sette stagioni, ci sono alcuni episodi e scelte narrative che avrebbero potuto riservare colpi di scena ancora più sconvolgenti. Questo articolo analizza alcune di queste vicende e i motivi dietro le decisioni che hanno impedito loro di essere realizzate.

l’importanza delle morti nella narrazione della serie

morti memorabili e colpi di scena

Tra le mortali più tristi si annoverano quelle dei personaggi amati come Jenny Calendar, Tara Maclay e Joyce Summers. La morte di Joyce, avvenuta per cause naturali, rappresenta uno dei momenti più toccanti, mentre quella di Warren ha lasciato il pubblico senza parole per la violenza del gesto. Questi eventi sono stati spesso sorprendenti non solo per il loro impatto emotivo ma anche per come hanno influenzato la trama.

il retroscena sulla morte di jesse mcnally

eric balfour avrebbe dovuto apparire nei titoli iniziali

Nell’episodio pilota “Welcome to the Hellmouth”, Jesse McNally viene presentato come un membro stabile del gruppo, con un ruolo destinato a perdurare nel tempo. Per rendere il suo omicidio ancora più scioccante, il creatore Joss Whedon aveva pianificato di inserire l’attore Eric Balfour nei crediti d’apertura della serie, così da far sembrare Jesse un personaggio principale a lungo termine.

limiti budgetari impedirono questa scelta

Purtroppo, i costi elevati dei crediti all’inizio degli episodi impedirono questa strategia. Di conseguenza, Jesse viene ucciso nel secondo episodio “The Harvest” durante un attacco vampiresco, lasciando gli spettatori sorpresi dalla rapidità con cui il personaggio scompare dal cast. Questa decisione ha avuto ripercussioni durature sul rapporto tra Xander e il suo ex amico.

la morte di tara maclay e il tropo ‘buried your gays’

benson fu aggiunta ai crediti solo in season 6

Con l’aumentare del budget nelle stagioni successive, Whedon riuscì ad inserire Amber Benson tra i membri ufficiali del cast a partire dalla sesta stagione con l’episodio “Seeing Red”. Questa scelta serviva anche a creare maggiore suspense intorno alla destino del personaggio , che però venne tragicamente uccisa da Warren nel finale dell’episodio. La sua morte ha alimentato la critica sul tropo noto come “bury your gays”, ovvero la tendenza narrativa a eliminare sistematicamente i personaggi LGBTQ+.

il tentativo fallito di jesse in conversations with dead people

Nell’ultima stagione della serie, nello speciale “Conversations with Dead People”, era prevista una scena in cui Jesse McNally avrebbe riaperto un dialogo con Xander sotto forma dello spirito tormentoso. Per motivi legati alla disponibilità dell’attore Eric Balfour, questa storyline non venne mai girata. Si tratta dell’unico episodio dove Xander appare privo del suo passato amico , rendendo quella puntata unica nel suo genere.

Personaggi principali:

• Sarcastic Buffy Summers
• Xander Harris
• The First Evil (antagonista)