La minaccia della federazione dei commerci in star wars: 26 anni dopo la minaccia fantasma
Da oltre un quarto di secolo, il franchise di Star Wars continua a svelare dettagli nascosti e approfondimenti sulla sua vasta galassia. Recentemente, è stato pubblicato un aggiornamento della mappa galattica che mostra con maggiore precisione la posizione dei pianeti rispetto alle narrazioni delle pellicole. Questo ha portato a nuove riflessioni sulla distanza tra alcuni pianeti chiave come Naboo e Tatooine, spesso considerati relativamente vicini in passato.
la distanza tra naboo e tatooine: una scoperta sorprendente
una mappa galattica aggiornata
Recentemente, Star Wars ha rilasciato una rappresentazione più dettagliata dell’intera galassia, includendo oltre 500 pianeti. Questa mappa consente di analizzare le relazioni spaziali tra i diversi mondi e di valutare con più realismo la distanza tra loro. Tra le novità più evidenti c’è la grande disparità di distanza tra Naboo, situato nel Mid Rim, e Tatooine, collocato nell’Outer Rim.
la reale estensione geografica dei pianeti
In passato si ipotizzava che Naboo e Tatooine fossero abbastanza vicini da poter essere raggiunti in breve tempo, considerando anche che il viaggio da Tatooine a Coruscant richiedeva solo poche ore di hyperspace. La nuova mappa rivela che la distanza tra questi due mondi è molto maggiore di quanto si pensasse. La presenza di altri pianeti intermedi come Adelphi, Christophsis e Geonosis conferma questa differenza significativa.
intermedi planetari e battaglie durante le guerre clone
- Adelphi: comparso in “The Mandalorian”
- Christopsis: teatro di scontri nelle Guerre Cloni
- Geonosis: centro nevralgico delle prime battaglie clone
l’evacuazione da naboo: dimostrazione della vastità della federazione commerciale
un ritrovamento che rivela la portata del potere della federazione commerciale
Nelle prime sequenze de “The Phantom Menace“, Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi aiutano l’Ascesa di Padmé Amidala a fuggire da Naboo per rivolgersi al Senato Galattico su Coruscant. Durante l’operazione, il loro velivolo subisce danni e devono cercare un pianeta dove effettuare riparazioni. La mappa aggiornata mostra chiaramente quanto fosse ampia l’estensione della Federazione Commerciale nel momento in cui tali eventi si svolgevano.
la vasta influenza della federazione commerciale e i rischi associati
controllo sulle comunità spaziali e il ruolo degli Hutt
Sempre durante gli eventi de “The Phantom Menace“, Obi-Wan Kenobi sottolinea che il sistema planetario più vicino non sotto controllo della Federazione era Tatooine. La presenza di numerosi altri sistemi interposti rendeva evidente come questa organizzazione avesse una presenza capillare nella galassia. Pianeti come D’Qar erano poco noti o scarsamente abitati, probabilmente fuori dal radar dei Jedi ma comunque sotto l’influenza degli Hutt Space.
l’impossibilità della Repubblica nel controllare la federazione commerciale
una pedina perfetta per i Sith
Dalla nuova visualizzazione emerge chiaramente come la Federazione Commerciale fosse molto più estesa rispetto alle precedenti supposizioni. Nonostante non disponesse di un esercito centrale forte come quello della Repubblica — costituito da migliaia di sistemi — essa possedeva un esercito droid completo ed efficiente. Questa diffusione così capillare complicava enormemente le azioni del Consiglio Galattico contro questa potente entità.
I dettagli emersi arricchiscono ulteriormente la narrazione dello scenario galattico, rendendo ancora più complesso il quadro politico ed economico dell’universo Star Wars anche molti anni dopo le prime pellicole.
Membri del cast:- Ewan McGregor – Obi-Wan Kenobi
- Natalie Portman – Padmé Amidala
- Sebastian Shaw – Anakin Skywalker (versione originale)
- Liam Neeson – Qui-Gon Jinn (nelle versioni originali)
- Nicholas Cage – voce narrante (in alcune versioni speciali)
- I membri principali del cast de “La Trilogia Prequel” sono stati fondamentali nel delineare questo universo complesso.