La cantante scalza sandie shaw oggi svolge un lavoro sorprendente

sandieshaw: un’icona della musica pop
Sandie Shaw, il cui nome completo è Sandra Ann Goodrich, si è affermata come una figura di spicco nella scena musicale degli anni ’60 e ’70. La sua caratteristica distintiva era quella di esibirsi sempre a piedi nudi, un elemento che l’ha resa immediatamente riconoscibile e amata dal pubblico.
la carriera di sandie shaw
Nata nel 1947 a Dagenham, Essex, Sandie raggiunse la celebrità internazionale nel 1967 vincendo l’Eurovision Song Contest con il brano “Puppet on a String”. Questo trionfo la rese la prima artista britannica a conquistare tale prestigioso premio europeo.
La sua partecipazione al Festival di Sanremo nel 1970 ha segnato un momento memorabile per il pubblico italiano. In quell’occasione si esibì insieme a Pino Donaggio interpretando “Che effetto mi fa”, indossando una tuta di paillettes e mantenendo la tradizione dei piedi nudi.
l’abitudine di cantare scalza
L’abitudine di cantare scalza nacque in modo casuale durante le prove, quando la manager notò un miglioramento nella performance vocale della cantante senza scarpe. Questo gesto semplice divenne ben presto il suo marchio distintivo.
La voce metallica e unica di Sandie Shaw, sebbene breve in termini di carriera, si contraddistingueva per timbro e stile audace, contribuendo alla sua immagine iconica.
il percorso artistico e i successi
Negli anni ’60 e ’70, Sandie ottenne numerosi successi con brani come “Always Something There to Remind Me” e “Long Live Love”. Sebbene negli anni ’80 e ’90 continuasse a pubblicare musica apprezzata a livello internazionale, il suo impatto in Italia diminuì progressivamente.
la fine della carriera musicale
Sandie Shaw è stata frequentemente definita dalla stampa inglese come “la più grande cantante pop inglese di tutti i tempi”, evidenziando così l’impatto duraturo sulla musica britannica. Nel corso della sua carriera ha dimostrato una notevole capacità di reinventarsi, partecipando anche a programmi televisivi italiani come “C’era una volta il festival” condotto da Mike Bongiorno.
- Pino Donaggio
- Ron
- Biagio Antonacci
- Milva
- Mike Bongiorno
- Paolo Limiti
sandie shaw oggi: nuovi orizzonti professionali
A oggi, all’età di 77 anni, Sandie ha quasi completamente abbandonato la musica dal vivo per dedicarsi alla professione di psicoterapeuta. Questa scelta riflette la sua sensibilità artistica applicata al supporto degli altri. Insieme al marito ha fondato Arts Clinic per offrire consulenze agli artisti.
presenza mediatica attuale
Sebbene la sua presenza mediatica sia limitata ad apparizioni occasionali nei talk show televisivi britannici, ogni tanto regala ai fan momenti nostalgici con qualche esibizione musicale. Il legame con il pubblico italiano rimane forte grazie ad alcune apparizioni in special televisivi condotti da Paolo Limiti.
l’eredità musicale di sandie shaw
L’eredità lasciata da Sandie Shaw nella musica pop resta significativa; rappresenta un simbolo di libertà femminile in un periodo storico caratterizzato da profondi cambiamenti sociali. La sua immagine ribelle ha sfidato le convenzioni dell’epoca, rendendola un’icona intramontabile del panorama musicale.