Joker: Folie à Deux – Nuovo Punteggio su Rotten Tomatoes: Scopri le Sorprese!

analisi delle recensioni di joker: folie à deux
La revoca dell’embargo sulle recensioni del film Joker: Folie à Deux ha generato un’interessante attesa per il responso della critica. Le prime impressioni rivelano un panorama contrastante, con un punteggio attuale di 59% su Rotten Tomatoes, che per gli appassionati di cinema è indicativo di una ricezione sfumata. Poco dopo, con un totale di 43 recensioni analizzate, il punteggio è salito a 60% Fresh, suscitando curiosità su come evolverà la situazione con l’aumento delle critiche nelle settimane a venire.
considerazioni storiche e paragoni
Non è la prima volta che un film legato al personaggio del Joker affronta un’accoglienza mista. Il precedente capitolo, uscito nel 2019, aveva ottenuto un punteggio del 69%, guadagnandosi una posizione più favorevole tra i critici e il pubblico. La presenza di Lady Gaga in questo sequel ha accentuato le aspettative, contribuendo a un fervore particolare attorno al film, specialmente dopo la standing ovation di 12 minuti a Venezia.
metacritic e la valutazione dei critici
Su Metacritic, il film ha ricevuto un punteggio di 54/100, basato su 23 recensioni, segnalando una ricezione piuttosto fredda, sebbene sia ancora prematuro formulare giudizi definitivi. Nonostante ciò, il Joker originale ha lasciato un segno profondo nella cultura pop, permettendo al protagonista Joaquin Phoenix di vincere un Oscar e di superare il miliardo di dollari al botteghino.
le dichiarazioni del regista
Il regista Todd Phillips ha recentemente discusso del film, evidenziando che Joker: Folie à Deux fornisce risposte a diverse domande rimaste in sospeso nella prima pellicola. È emerso un interesse per la verità degli eventi narrati, dove le azioni di Arthur Fleck diventano centrali. La prospettiva di affrontare “le conseguenze delle sue azioni” è un tema ricorrente, evidenziando un’evoluzione del personaggio in un contesto cinematografico che esplora sia il mito che la realtà.
In particolare, Philips ha sottolineato che Arthur è “l’icona involontaria di Gotham” per alcuni, mentre per altri è visto come un “cattivo orribile”. Il contrasto tra la sua immagine e le sue azioni offre una visione complessa e stratificata della narrazione, rimarcando il confine tra bene e male nell’universo DC.