Jeremy allen white e bruce springsteen: un confronto tra arte e autenticità

Una prima anteprima del biopic dedicato a Bruce Springsteen, intitolato Deliver Me from Nowhere, ha rivelato interessanti dettagli sulla somiglianza tra l’attore protagonista e il celebre musicista. La pellicola si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della vita e della carriera di Springsteen, concentrandosi in particolare sul periodo legato all’album Nebraska. L’interpretazione di Jeremy Allen White, noto per le sue performance in Shameless e The Bear, è stata giudicata molto convincente, tanto da far supporre un alto livello di fedeltà interpretativa.
come Jeremy Allen White si rappresenta il look di Springsteen
una somiglianza notevole con la stella del rock
Nell’trailer ufficiale, White appare molto simile a un giovane Bruce Springsteen. La sua interpretazione richiama gli elementi estetici tipici dell’artista durante gli anni ’80, come camicie in flanella e giacche di jeans, anche se alcune scelte visive sembrano più vicine al look adottato durante le sessioni di registrazione dell’album Nebraska. Sebbene non sia una copia perfetta, l’immagine che il film propone attinge ai simboli più riconoscibili dello stile di Springsteen, rendendo White credibile nel ruolo.
l’aspetto estetico e i dettagli storici
Springsteen ha registrato Nebraska nel 1981, spostando l’immagine pubblica verso un aspetto più pulito rispetto agli anni precedenti. Le riprese promozionali mostrano un artista con un look più ordinato rispetto alla sua immagine degli anni ’70. La scelta stilistica del film si ispira a questa fase meno appariscente ma comunque distintiva del rocker, creando un’immagine coerente con il periodo storico rappresentato.
la voce di Jeremy Allen White e la sua resa vocale su Springsteen
una parafrasi stilisticamente fedele della vocina del rocker
Springsteen possiede una parlata caratterizzata da una sfumatura particolare e delicata, tipica della working class americana. La sua dizione è morbida ma con un accento deciso del New Jersey, che trasmette autenticità e storytelling. In questo senso, White riesce ad abbracciare questa sfumatura accentuando leggermente il tono Jersey mentre ammorbidisce alcune inflessioni vocali. Questo approccio permette all’attore di mantenere equilibrio tra fedeltà all’originale e interpretazione personale.
l’esecuzione vocale nel trailer
Nel trailer ufficiale si percepisce chiaramente come la voce di White si avvicini moltissimo a quella originale di Springsteen. Durante le sessioni intime con Mike Batlan (interpretato da Paul Walter Hauser), White dimostra una capacità impressionante nel ricreare le tonalità vocali del cantante. La reazione positiva dei collaboratori originali è attestata anche dal commento della co-protagonista Gabby Hoffman: “Bruce stesso non riusciva a distinguere se fosse la sua voce o quella dell’attore”. Questa capacità tecnica rende il personaggio estremamente credibile anche nella performance dal vivo sulla scena insieme alla E Street Band per uno dei brani simbolo come “Born to Run”.
considerazioni finali sulla performance di Jeremy Allen White
Il regista Scott Cooper ha dimostrato grande attenzione nei dettagli e nella cura artistica per realizzare questo progetto biografico su Bruce Springsteen. La scelta dell’attore principale si sta rivelando azzeccata sotto molteplici aspetti: dall’aspetto visivo alla fedeltà vocale fino alle capacità espressive sul palco. Con queste premesse, Deliver Me from Nowhere potrebbe confermarsi come uno dei titoli più interessanti dell’anno dedicati alla musica rock.
personaggi principali e membri del cast coinvolti nel progetto
- Jeremy Allen White – protagonista nei panni di Bruce Springsteen
- Paul Walter Hauser – interpreta Mike Batlan
- Gabby Hoffman – coprotagonista
- Scoot Cooper – regista della pellicola