Impressione esilarante di paul wesley su william shatner in star trek: strange new worlds

La terza stagione di Star Trek: Strange New Worlds si distingue per le sue interpretazioni eccentriche e i momenti di comicità, come evidenziato dall’episodio 4 intitolato “A Space Adventure Hour“. Questo episodio, diretto da Jonathan Frakes, presenta un cast di personaggi in versione olografica, coinvolti in un mistero di omicidi ambientato negli anni ’60 a Hollywood. Tra i protagonisti spicca la performance di Paul Wesley, che interpreta il personaggio di Maxwell Saint.
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È “conosciuto per la sua dizione”
Nel ruolo di Maxwell Saint, Wesley incarna un attore hollywoodiano degli anni ’60, protagonista di una serie sci-fi chiamata “The Last Frontier“, ispirata liberamente a Star Trek: The Original Series. La sua interpretazione si caratterizza per un’esagerata gestualità e una marcata pronuncia, elementi che richiamano lo stile iconico di William Shatner.
Nell’intervista a TVLine, Paul Wesley ha descritto il suo approccio alla scena come:
Paul Wesley: Ho subito capito che era un’opportunità unica per offrire agli spettatori una versione satirica e più umoristica del mio modo di interpretare Kirk… Si tratta di un omaggio ai modi sopra le righe di William Shatner, che sono diventati parte integrante della cultura pop. Ho cercato di mescolare alcuni tratti distintivi del personaggio con le mie peculiarità, senza esagerare troppo. È stata una vera e propria festa creativa.
Pennellando il suo Maxwell Saint con dettagli ispirati al capitano dell’Enterprise, Wesley ha collaborato strettamente con il regista Jonathan Frakes e gli showrunner Akiva Goldsman e Henry Alonso Myers. Il processo creativo prevedeva molte prove sul set, con Wesley che chiedeva feedback su ogni variazione del suo modo di recitare.
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È noto per la sua dizione esagerata
L’interpretazione del personaggio Maxwell Saint si distingue per alcune caratteristiche chiave:
- Uniforme aperta e rivelatrice del petto
- Dizione enfatica e caricaturale
- Sbattimenti teatrali e atteggiamenti sopra le righe
- Sospetti e tensioni durante l’indagine holodeck sulla scena del crimine hollywoodiana
- Scherzi tra i membri dell’equipaggio, tra cui l’interazione comica con alieni fittizi e tentativi falliti di imitare Riker durante le riprese fuori campo.
L’attore ha scelto deliberatamente di non fare una semplice imitazione ma ha preferito rendere omaggio al modo unico in cui William Shatner interpretava il suo capitano. La sua performance è apprezzata dai fan come uno dei momenti più divertenti della serie.
valutazione del nostro parere sulla performance di paul wesley
Wesley interpreta il tenente Kirk in modo molto sottile
Pur evitando una copia diretta dello stile Shatner nel ruolo principale, Paul Wesley ha saputo catturare alcuni tratti distintivi del personaggio attraverso piccoli dettagli comportamentali. La sua versione offre un equilibrio tra rispetto per l’originale e innovazione personale. La capacità dell’attore nel mantenere questa linea sottile permette allo spettatore sia di riconoscere l’omaggio sia di apprezzare la freschezza della interpretazione.
Il pubblico ha accolto positivamente questa scelta stilistica, trovando divertenti i momenti in cui Wesley esagera con la pronuncia o si abbandona a gestualità teatrali. La collaborazione con Frakes e gli altri produttori si è rivelata fondamentale nel perfezionare questa rappresentazione originale.
Senza dubbio, Maxwell Saint rimane uno dei punti salienti dell’episodio “A Space Adventure Hour”, grazie anche alla comicità spontanea creata dalla performance dell’attore.
Fonte: pubblicazioni specializzate nel settore televisivo.
Membri del cast ed ospiti principali:
- Paul Wesley (Maxwell Saint)
- Ethan Peck (Lieutenant Spock)
- Cristina Chong (Lt. La’an Noonien-Singh)
- Benedict Cumberbatch (guest star)