Il tempio delle ossa: la sorprendente svolta del gruppo di jimmy 28 anni dopo

Il prossimo capitolo della saga di “28 Years Later” si preannuncia ricco di colpi di scena e approfondimenti sui personaggi, grazie a un trailer che anticipa elementi sorprendenti. L’attenzione si concentra in particolare sulla figura di Jimmy Crystal e sul suo gruppo, introducendo un nuovo volto e sviluppi inattesi che potrebbero cambiare le aspettative iniziali. Analizziamo i dettagli più rilevanti e le possibili evoluzioni della trama.
l’anteprima di “28 Years Later: The Bone Temple”
una narrazione rinnovata rispetto al passato
Nel finale del primo film, Spike decide di rimanere sul continente per sopravvivere autonomamente dopo la perdita della madre. La sua sorte cambia rapidamente quando incontra Jimmy Crystal e il suo gruppo, protagonisti che appaiono come figure eccentriche e inquietanti. Questi membri si vestono come Jimmy Savile, figura britannica successivamente smascherata come predatore sessuale postumo alla sua morte, un dettaglio che rende la loro presenza particolarmente disturbante.
Nonostante abbiano salvato Spike dall’infezione nel primo film, questa scelta narrativa introduce una componente di terrore legata a Jimmy e ai suoi seguaci. Il trailer suggerisce che saranno tra i principali antagonisti del sequel, ma con un possibile colpo di scena riguardante la loro reale natura.
il ruolo dei personaggi nel trailer
la rappresentazione dei villain
Dalla visione del trailer emerge chiaramente come Jack O’Connell nei panni di Jimmy sia destinato a essere il principale antagonista. Si vedono i Jimmies mentre torturano alcuni sopravvissuti in una stalla; successivamente sono all’esterno mentre questa viene data alle fiamme, lasciando intendere che possano aver ucciso alcune vittime bruciandole vive.
La presenza anche nella Bone Temple indica un’intensa attività maligna da parte loro. Ci sono segnali che non tutti i membri del gruppo siano completamente malvagi.
possibili sviluppi positivi tra i membri del gruppo
Sembra emergere una figura femminile interpretata da Erin Kellyman, potenzialmente più incline a comportamenti eroici rispetto agli altri. Nel trailer si nota come osservi con interesse Dr. Kelson e neutralizzi alcuni infetti con espressione delusa o disillusa, alimentando l’ipotesi che potrebbe tradire Jimmy per schierarsi con gli opposti.
Se questa dinamica si concretizzasse, potrebbe favorire la liberazione di Spike dal controllo cultista e portare Kellyman a diventare uno dei personaggi più significativi dell’intera trilogia.
l’importanza di mostrare lati diversi della gang
un’evoluzione narrativa necessaria
L’inclusione dei Jimmies alla fine del primo film ha diviso l’opinione dei fan: alcuni entusiasti delle nuove prospettive offerte dai personaggi secondari, altri diffidenti circa le loro reali intenzioni. La presenza di Kellyman contribuisce a mitigare questa divisione, offrendo uno spunto per immaginare conflitti interni al culto.
Sarà interessante osservare se Kellyman deciderà effettivamente di disobbedire a Jimmy: ciò potrebbe trasformarla in un elemento chiave nella lotta contro il leader cultista e nelle future alleanze contro il male comune.
A livello narrativo, questa possibilità apre scenari in cui Kellyman può collaborare con Dr. Kelson, Spike e altri protagonisti per sconfiggere Jimmy e i suoi seguaci più fanatici — rendendo il suo ruolo centrale nel proseguimento della saga.
personaggi principali presenti nel cast
- Jack O’Connell, nei panni di Jimmy Crystal
- Erin Kellyman, interpretando un personaggio chiave potenzialmente ribelle
- Cillian Murphy
- Aaron Taylor-Johnson
- Alfie Williams