Il Segreto di Stephen King: Perché ‘Il Miglio Verde’ Fu Pubblicato a Episodi

la pubblicazione de il miglio verde

La pubblicazione de Il Miglio Verde ha rappresentato un ritorno a una pratica editoriale tradizionale, tipica di autori rinomati del passato, come Charles Dickens. L’autore ha scelto di presentare la sua opera più nota attraverso una suddivisione in episodi, decidendo così di rilasciare il romanzo in sei volumi mensili tra marzo e agosto del 1996. Questo approccio, raramente impiegato nel contesto letterario contemporaneo, ha suscitato curiosità riguardo le motivazioni di tale scelta da parte di un autore affermato, conosciuto per opere come Shining e IT.

le motivazioni dietro la scelta

La ragione principale che ha spinto l’autore a prendere questa decisione risiede nel fastidio suscitato da un’abitudine di lettura abbastanza comune. King mostrò un certo disappunto verso i lettori che avevano l’abitudine di saltare direttamente alle ultime pagine di un libro, cercando in anticipo il finale. A sollevare ulteriormente il suo fastidio fu una lettrice in particolare: la madre dello scrittore, che adottava questo approccio.

il successo dell’opera

Nonostante questa strategia possa apparire scomoda, il romanzo ha ottenuto un enorme successo commerciale, diventando uno dei titoli più venduti e apprezzati nella carriera dell’autore. La trama coinvolgente, centrata sulla figura di John Coffey, è talmente avvincente da spingere i lettori a seguire con interesse ogni episodio, senza la tentazione di anticipare gli eventi futuri.

il parere dei lettori

Il metodo di pubblicazione scelto non ha in alcun modo intaccato l’interesse per la storia. Al contrario, ha creato attesa e curiosità nel pubblico, invitando così i lettori a immergersi totalmente nell’opera e a attendere con impazienza l’uscita del successivo volume.

personaggi chiave

All’interno della narrazione si incontrano diversi personaggi significativi, i cui dettagli emergono nel corso della lettura. Tra i più rilevanti ci sono:

• John Coffey
• Paul Edgecomb
• Percy Wetmore
• Brutal
• Hal Moores