Il Segreto di Kingdom Come: Deliverance – Perché il Nuovo Quest Non Può Rivivere il Passato

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Kingdom Come: Deliverance è un gioco di ruolo storico in prima persona, risultato di una delle campagne Kickstarter più sostenute, che ha superato le aspettative grazie alla sua attenzione per i contenuti storicamente accurati, personaggi coinvolgenti e un sistema di combattimento impegnativo ma gratificante. A distanza di sette anni, Kingdom Come: Deliverance 2 continuerà le avventure di Henry di Skalitz, impegnato insieme a Sir Hans Capon nel tentativo di contrastare una guerra in crescita.

Il Gioco e i Suoi Sviluppi

Kingdom Come: Deliverance 2 riprende immediatamente dopo gli eventi del primo capitolo. I giocatori dovranno ricostruire le abilità di Henry nel combattimento, affrontando avversari più pericolosi. All’inizio del gioco, Henry si ritroverà privo dell’equipaggiamento guadagnato nel capitolo precedente, costringendolo a ricostruire le proprie finanze e ottenere nuova armatura e armi. L’elemento di crescita RPG è stato ben gestito nel primo titolo, ma un quest specifica ha rallentato la progressione e il sequel dovrà evitare di ripetere tale esperienza.

La Quest del Monastero di Henry

Nell’ottavo quest principale, intitolata “Poverta, Castità e Obbedienza“, Henry deve infiltrarsi nel monastero di Sasau per assassinare un bandito rifugiatosi lì, un’operazione che dovrebbe risultare avvincente ma che in realtà frena il ritmo del gioco. L’immersività storica, seppur apprezzata, si traduce in un’esperienza frustrante, dove il giocatore è costretto a rispettare rigide routine quotidiane e non riesce a progredire come desiderato.

I Frammenti di Gioco

Durante la permanenza nel monastero, si sbloccano quest come “Un Ago in un Pagliaio” e “Nel Chiostro“, che obbligano Henry a seguire le rigide regole monkistiche. Qualora venisse sorpreso a trasgredire, il personaggio viene punito, culminando in un’eventuale detenzione in solitaria. Tale sezione risulta oltremodo frustrante, privando i giocatori della libertà di esplorare e apprendere nuove abilità durante il gioco.

Kingdom Come: Deliverance 2 e le Sfide Future

Il gioco propone un’evoluzione significativa del personaggio di Henry, il quale passa da figlio di un fabbro a uomo d’armi segnato da lutti e responsabilità. Durante il progresso, sarà fondamentale il miglioramento delle abilità e l’accumulo di ricchezze. In Kingdom Come: Deliverance, la quest del monastero si presenta in un momento critico, il che ha portato i giocatori a sentirsi privati delle loro competenze e attrezzature. La continuazione di queste sfide deve garantire che i giocatori possano utilizzare le abilità acquisite e le risorse accumulate, evitando rallentamenti di gioco simili a quelli del primo capitolo.

È cruciale che il sequel, previsto per il 4 febbraio 2025, consenta ai giocatori di approcciare le missioni principali in modo versatile, in modo da garantire una fluidità di gioco senza intoppi.

Personaggi Chiave e Sviluppatori

  • Henry di Skalitz
  • Sir Hans Capon
  • Kozliek, reclutatore dell’esercito banditesco

Developer: Warhorse Studios

Publisher: Deep Silver

Motore Grafico: CryEngine

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