Il ruolo significativo della barba di the thing nei fantastici quattro

Il trailer finale di “The Fantastic Four: First Steps” ha suscitato grande interesse tra gli appassionati Marvel, in particolare per un dettaglio visivo che richiama una significativa narrazione dei fumetti. La presenza di Ben Grimm con una lunga barba di roccia nel film apre numerose interpretazioni sul suo stato temporale e sul suo sviluppo futuro all’interno del Marvel Cinematic Universe (MCU). Questo articolo analizza il significato di questa scelta estetica, collegandola alla storia originale dei fumetti e alle possibili implicazioni narrative.
il significato della barba del mostro nei fumetti marvel
“Fantastic Four #605”: un capitolo chiave della saga
Nel numero Fantastici Quattro #605, scritto da Jonathan Hickman e illustrato da Rob Garney e Jason Keith, si mostra una versione avanzata del personaggio Ben Grimm, noto come la Cosa. In questa narrazione futuristica, l’eroe appare con una barba lunga e rocciosa, simbolo di un invecchiamento estremamente lento. Questa immagine rappresenta il risultato di un viaggio nel tempo compiuto da Reed Richards e suo padre, che scoprono come la fisiologia unica di Grimm lo renda praticamente immortale.
Sempre secondo questa linea narrativa, ogni volta che la sua forma umana viene ripristinata, Ben presenta normalmente un capello completo sulla testa. La crescita della barba rocciosa deriva dal fatto che Ben lascia crescere i propri peli ogni giorno come uomo normale; nel corso dei secoli, questo accumulo si solidifica in una peluria permanente sulla faccia.
L’unico momento in cui Grimm sfoggia una vera barba è durante le sue trasformazioni temporanee in forma umana. La sua età biologica avanza molto lentamente grazie a un siero fornito da Franklin Richards, permettendogli di vivere millenni senza subire i normali processi di invecchiamento.
le possibili interpretazioni della scelta estetica nel film
una narrazione non lineare e giochi temporali?
La comparsa della lunga barba rocciosa solo in alcuni frame del trailer suggerisce che il film potrebbe esplorare linee temporali alternative o utilizzi tecniche narrative non convenzionali. È possibile che la squadra abbia già trovato un modo per prolungare o recuperare temporaneamente la condizione umana di Ben Grimm.
Durante l’attesa dello scontro con Galactus, il personaggio potrebbe aver attraversato periodi prolungati come umano normale o aver usufruito di dispositivi creati da Reed Richards per gestire la propria fisiologia complessa senza danni o alterazioni permanenti.
- Il film potrebbe mostrare un Ben Grimm con una lunga barba dopo anni di preparazione;
- L’uso di tecnologie avanzate potrebbe permettere a Grimm di mantenere uno stile diverso rispetto al passato;
- Potrebbe esserci anche uno sviluppo narrativo legato alla sua immortalità e alle conseguenze sul suo ruolo all’interno dei Fantastici Quattro.
l’adattamento della storia “#605” nei futuri film marvel
una possibile evoluzione temporale nella storyline?
Sebbene la scena con la barba lunga sia limitata a pochi frame del trailer, essa può indicare che il film voglia giocare con il concetto di tempo senza modificare drasticamente l’universo MCU ufficiale. Una teoria prevede che Reed Richards abbia sviluppato un dispositivo o trattamento specifico per permettere a Ben Grimm di vivere periodi più lunghi come umano.
Nell’ambito narrativo alternativo presente nelle storie Marvel, ben Grimm può trascorrere centinaia di anni preparandosi ad affrontare minacce cosmiche come Galactus dentro a tasche temporali create dall’ingegno del dottore Richards. Questa ipotesi si ispira direttamente alla versione futuristica vista nel fumetto ma rimane una possibilità ancora tutta da esplorare nel contesto cinematografico.
- La presenza della barba potrebbe essere solo uno stile temporaneo o simbolico;
- Poi ci sono soluzioni tecnologiche o mediche progettate per facilitare la gestione delle sue caratteristiche fisiche;
- Pertanto, future apparizioni potrebbero mostrare vari stili e stati evolutivi del personaggio.
l’interpretazione più fedele ai fumetti?
un semplice omaggio visivo o segno narrativo?
L’apparizione sporadica della barba rocciosa nel trailer potrebbe rappresentare solo un riferimento stilistico ai fumetti piuttosto che un’indicazione precisa sulla trama futura. La versione più nota dell’evoluzione futura del personaggio si trova esclusivamente nell’arco narrativo contenuto in “Fantastic Four #605”, ambientato in dimensioni alternative ed epoche remote.
Nell’universo Marvel reale, questa timeline rappresenta soltanto uno degli infiniti possibili futuri e non definisce necessariamente il destino definitivo dei personaggi principali. Per ora, il debutto cinematografico suggerisce più probabilmente l’utilizzo creativo dello stile visivo piuttosto che una trasposizione fedele delle storie più complesse sui viaggi nel tempo e l’immortalità.