Il Ritorno di Dorotea: Come La Profezia La Porta a Sopraffare Lila e il Significato per le Bene Gesserit

Contiene SPOILERS per Dune: Prophecy stagione 1

Il finale della prima stagione di Dune: Prophecy presenta il sorprendente ritorno di Dorotea, che riprende il controllo sulla Ninfa in una svolta inaspettata. Ambientato 10.000 anni prima degli eventi delle pellicole dirette da Denis Villeneuve, questo prequel di HBO esplora una fase molto più primordiale dell’Bene Gesserit. Le abilità di cui il pubblico ha familiarità stanno appena iniziando a prender forma, e il piano di allevamento genetico, che porterà eventualmente a Paul Atreides secoli dopo, è stato avviato da Madre Superiore Raquella Berto-Anirul prima che Valya Harkonnen ne prendesse il posto.

Il cast di Dune: Prophecy vede Emily Watson e Jessica Barden interpretare Valya Harkonnen in diverse fasi della sua vita. Nel primo episodio, gli spettatori assistono a come la giovane Valya arrivi al potere nella Ninfa, utilizzando la Voce per eliminare Dorotea. La sua ascesa attraverso il sangue culmina nel finale della stagione 1, quando Dorotea ritorna dall’aldilà per ribellarsi contro coloro che l’hanno assassinata.

Dorotea usa Lila per ritornare nell’episodio 6 di Dune: Prophecy

Dorotea è l’antenata di Lila

Nell’episodio 2 di Dune: Prophecy, Tula Harkonnen utilizza la Sorella Lila per una procedura pericolosa che coinvolge il veleno Rossak. Il suo obiettivo era consentire a Lila di accedere alla memoria genetica per ricevere aiuto da Madre Superiore Raquella, bisnonna di Lila. Nel universo di Dune, la memoria genetica suggerisce che i ricordi possano essere impressi sulle cellule di un individuo e, di conseguenza, anche su quelle dei loro discendenti, consentendo di accedere ai ricordi degli antenati attraverso un narcotico.

La procedura inizia male quando la Sorella Lila accede non solo a Raquella, ma anche alla furiosa Dorotea, che è ancora vendicativa nei confronti di Valya Harkonnen e Tula per averla uccisa. Lila quasi perde la vita durante il processo, scatenando proteste nella Ninfa per la morte della loro collega. In un tentativo di salvarla, Tula porta Lila in una camera segreta per iniziare la sua guarigione grazie allo Spice Melange e alla tecnologia dei Macchine Pensanti, ora vietata.

Cosa rivela Dorotea sulla Ninfa quando Valya ha preso il controllo

Dorotea mostra loro le sorelle uccise da Valya

Per ottenere il supporto della Ninfa e mettere Valya Harkonnen in cattiva luce, mostra le prove del sangue sulle mani di Valya. Le giovani membri della Ninfa iniziano a essere scettiche nei confronti di Valya, a causa degli incubi orribili che stanno vivendo. Durante l’episodio 5, la Sorella Avila osserva che alcuni studenti tentano di abbandonare il loro servizio e tornare a casa, un fatto ignorato da Tula, assorbita dalla sua missione. Questo permette a Dorotea, utilizzando il volto della loro amica Lila, di convincere le sorelle a unirsi a lei.

Un flashback mostrava Valya, Tula, Francesca e Kasha uccidere tutti i seguaci di Dorotea con la Voce. Quando Valya ha preso il controllo dell’organizzazione, ha ridotto in miseria quasi la metà delle sorelle che erano un tempo unite sotto Madre Superiore Raquella, seppellendole nel luogo stesso in cui aveva ucciso Dorotea. Dorotea, in qualche modo, è a conoscenza di questo massacro e lo rivela alle sorelle, con la Sorella Avila che conferma la verità, avendo assistito all’evento.

Perché così tante sorelle hanno commesso suicidio dopo la morte di Dorotea

Valya ha dato loro un ultimatum letale

Una scena brutale dopo la morte di Dorotea vede diverse membri della Ninfa togliersi la vita in risposta all’ordine di Valya Harkonnen. Con Valya e le sue amiche che utilizzano la Voce, ordina alle sorelle di decidere tra servire lealmente lei o infliggersi un colpo alla gola. Costrette a scegliere, coloro che non si sentono di poter servire realmente Valya preferiscono togliersi la vita. Anche se può sembrare una scelta personale, l’uso della Voce rende effettivamente l’atto un omicidio.

La Sorella Avila è l’unica a sostenerla quel giorno. Esistono altre sorelle che, già fedeli a Valya, sono sopravvissute. Quelle che hanno ricevuto l’ultimatum erano principalmente le sorelle fedeli a Dorotea e Valya voleva eliminarle tempestivamente per prevenire eventuali ribellioni. Il possesso della Voce le conferisce un grande vantaggio e le sorregge facilmente.

Cosa significa la verità sulla storia della Ninfa per il futuro del Bene Gesserit

La Ninfa è essenzialmente in crisi a Dune: Prophecy dopo il finale della prima stagione. Valya Harkonnen è ancora ufficialmente Madre Superiore, e sta perseguendo i suoi piani proteggendo la Principessa Ynez e cercando il creatore di Desmond Hart. Il problema per Valya è che ormai ha quasi esaurito i sostenitori. Francesca e Kasha sono morte, Tula è prigioniera e l’Imperium è sotto il controllo di Natalya e Desmond Hart, entrambi ostili nei suoi confronti. Su Wallach IX, Dorotea sarà in grado di mantenere il suo potere finché potrà accedere al corpo di Lila.

La prima stagione di Dune: Prophecy ha messo in luce l’ambizione di Valya e la sua mancanza di umanità, causando preoccupazione tra le persone. Ora, il legame tra i membri più giovani della Ninfa ha superato l’influenza di Valya. Sorelle più giovani come Jen ed Emeline si fidano di più delle parole e del volto di Lila che di Valya e non desiderano far parte di un’organizzazione dove le loro amiche vengono utilizzate e muoiono per nulla. La prossima stagione di Dune: Prophecy vedrà le sorelle Harkonnen lontane da Wallach IX e dovranno tornare con nuove forze per riconquistare l’organizzazione.