Il revival di sex and the city ha rotto una delusione dopo 4 anni

La serie televisiva «And Just Like That…», reboot di «Sex and the City», ha attraversato un percorso difficile negli ultimi anni, ma sembra aver finalmente trovato una nuova direzione. Dopo quattro stagioni caratterizzate da alti e bassi, la terza stagione si distingue per un miglioramento significativo nelle recensioni critiche e nel riscontro del pubblico. Questa analisi approfondisce i risultati della stagione 3, evidenziando le ragioni di questa svolta positiva e il confronto con le precedenti stagioni e l’originale.

and just like that stagione 3: la prima senza un punteggio controverso su Rotten Tomatoes

and just like that stagione 3: certificata come «Fresh»

Con un punteggio attuale del 78% su Rotten Tomatoes, la terza stagione di «And Just Like That…» rappresenta il primo ciclo della serie a ricevere un riconoscimento positivo così consistente. Questo risultato segna un netto progresso rispetto alle prime due stagioni, che avevano ottenuto rispettivamente il 48% e il 63%. La valutazione attuale supera anche quella delle stagioni più apprezzate dell’originale «Sex and the City».

Sebbene il punteggio non sia ancora eccezionale, la soglia del 75% definisce ufficialmente la stagione come «Certified Fresh», attestando che si tratta di una produzione di qualità. La risposta critica indica quindi un rinnovato interesse e una maggiore approvabilità rispetto al passato.

motivi del crescente consenso sulla stagione 3

una nuova maturità nel tono e nelle trame

L’impressione generale tra critici e spettatori è che «And Just Like That…» abbia finalmente trovato una propria identità, riuscendo a integrare in modo più efficace i temi classici di «Sex and the City», adattandoli alla realtà contemporanea. La serie ha affinato la sua narrazione, riducendo elementi forzati o poco credibili, e puntando su uno stile più leggero e divertente senza perdere di vista le tematiche profonde legate all’amore, alle relazioni e all’età.

Nella prima stagione si erano riscontrate difficoltà nel mantenere coerenza tonale, soprattutto a causa dei personaggi divisivi come Che Diaz (Sara Ramirez). Con l’evoluzione della terza stagione, si nota invece una maggiore armonia nella scrittura e nella caratterizzazione dei protagonisti.

confronto con le stagioni passate ed originali

Stagione	Punteggio Rotten Tomatoes (%)
Sessantaquattro anni fa – Sex and the City (stagione 1)	46%
Sessanta anni fa – Sex and the City (stagione 2)	60%
Sessanta anni fa – Sex and the City (stagione 3)	67%
Sessanta anni fa – Sex and the City (stagione 4)	86% strong >
Sesso e città – Stagione 5 td >	73 % td >
Sesso e città – Stagione 6 td >	90 % td >
Dalla comparazione emerge che mentre alcune stagioni dell’originale hanno raggiunto punteggi molto elevati in termini critici – specialmente le ultime –, anche la nostra serie reboot sta lentamente migliorando nel tempo. La differenza principale consiste nel fatto che la terza stagione di «And Just Like That…» ottiene risultati migliori rispetto alle prime due della stessa serie revival.

A livello qualitativo, molti analisti sottolineano come la capacità della serie di modernizzare i personaggi principali in un contesto attuale — dominato da social media, smartphone e nuove modalità di incontri — abbia contribuito ad aumentare l’interesse generale. Sebbene non possa ancora essere equiparata alla genialità narrativa dell’originale, questa evoluzione rappresenta comunque un passo avanti importante.

la crescita progressiva della serie: prospettive future

la terza stagione: il miglior capitolo fino ad ora

Dopo una partenza non brillante con alcuni episodi meno convincenti, l’evoluzione stilistica e narrativa ha portato a risultati più soddisfacenti. La prima puntata della terza annata ha già mostrato segnali positivi rispetto ai problemi delle stagioni precedenti. La serie sembra aver maturato consapevolezza sul proprio tono complessivo ed è riuscita ad integrare meglio gli aspetti umani dei personaggi principali.

Anche se ci sono state alcune uscite significative tra i protagonisti — come Kim Cattrall nei panni di Samantha Jones — le new entry hanno contribuito a rinnovare dinamiche narrative interessanti. Il futuro appare promettente se si continuerà su questa strada; molte storie sono ancora aperte ed è evidente che lo sviluppo narrativo sta trovando stabilità.

personaggi principali e cast in «and just like that» stagione 3:

• Carrie Bradshaw: Sarah Jessica Parker
• Miranda Hobbes: Cynthia Nixon

}

• Chaise “Che” Diaz:: Sara Ramirez (presente nella terza stagione)

}

• Novo personaggio Seema Patel:: Sarita Choudhury

}

• E altri membri del cast storico che continuano a contribuire alla narrazione principale.

}

In conclusione,
il miglioramento delle recensioni indica che «And Just Like That…», attraverso la sua terza stagione, sta affinando uno stile più maturo ed equilibrato rispetto alle fasi iniziali. Le aspettative sono alte per ulteriori sviluppi futuri, con possibilità concrete di consolidare definitivamente questo nuovo corso narrativo.